Under 15 A1: brutto tonfo a Valtopina, tutto troppo facile per il Cannara

CANNARA – ANGELANA 3-0
CANNARA: Massini, Passeri, Felici, Lenzi (20’ st Boateng), Morlupo, Crocchioni, Renzi, Eric, Chiaverini, Porzi, Becca (32’ st Caputo). A disp.: Villamena, Ponti. All.: Trentini.
ANGELANA: Fantini, Galardini, Roscini, Lorusso (30’ st Mancini), Rossi Al. (24’ pt Cuocolo), Gaspardis (1’ st Gaudenzi), Mancinelli (24’ pt Pagliuca), Pugliese (25’ st Proietti), Bertoldi, Valigi (25’ st Isibor), Lo Gelfo. A disp.: Branchinelli, Brunelli, Tartaro. All.: Mattonelli.
ARBITRO: Rosa di Foligno.
MARCATORI: 4’ pt Becca, 29’ st Porzi, 36’ st Chiaverini.
NOTE: Espulso: 8’ st Cuocolo (A) per doppia ammonizione.

VALTOPINA – La crisi di risultati prosegue, ma stavolta Luca Mattonelli ha un motivo in più per essere preoccupato. Perché a Valtopina i suoi Giovanissimi steccano completamente la gara con il Cannara, che pur senza fare chissà che vince 3-0 solamente in virtù del fatto che la grinta mostrata nel corso dei 70’ è stata ben superiore a quella dei giallorossi. Distratti, fermi e spaesati, sempre in ritardo sulle seconde palle e mai ficcanti: una prova così, a ben vedere, dalle parti di Santa Maria non si vedeva da tempo. Giornataccia e questo basta, perché i padroni di casa (seppur “costretti” a emigrare a mezzora di macchina dal “Casone” anche in pieno inverno…) non si fanno scrupoli e sfruttano tutte le chance di cui godono. La prima, con Becca dopo 4’, è subito vincente: la difesa giallorossa resta a guardare, l’attaccante cannarese ha il tempo di stoppare la palla e spedirla alle spalle dell’incolpevole Fantini. Brutto approccio e partita che non promette nulla di buono: la reazione sta tutta in una girata di testa di Bertoldi su cross di Galardini, con la palla che si perde di poco a lato. Il Cannara è più reattivo, non crea molte occasioni ma quantomeno si fa vedere dalle parti di Fantini, costretto a metterci una pezza due volte sui tentativi di Porzi. Nella ripresa la musica non cambia: Chiaverini dopo pochi minuti ha la palla per raddoppiare ma Fantini è super e respinge la minaccia con un gran colpo di reni sia sul primo tentativo, sia sul secondo portato dall’accorrente Eric. L’Angelana però è sempre un po’ fuori dalla partita e all’8’ si ritrova persino in inferiorità numerica, con Cuocolo (che era entrato a metà del primo tempo) spedito anzitempo negli spogliatoi. Paradossalmente è proprio in questo momento della gara che i giallorossi fanno vedere le cose migliori: la reazione all’espulsione è più di pancia che di gioco, ma almeno produce un paio di timidi tentativi con Lo Gelfo che calcia a lato di un metro e Galardini che mette una bella palla al centro, fatta però preda da Massini. Gli sforzi degli ospiti non trovano ricompensa ma col passare dei minuti il Cannara comincia a godere di ampia libertà e spazi, tanto che alla mezzora una ripartenza ben orchestrata consente a Porzi di presentarsi a tu per tu con Fantini e chiudere i conti. Più o meno quanto accade in pieno recupero a Chiaverini, a sua volta lanciato in profondità e bravo a finalizzare l’ennesimo contropiede. Lezione pesante, ma l’Angelana mai come stavolta c’ha messo del suo.

COMMENTI Solitamente pacato nelle analisi, stavolta Luca Mattonelli fa trasparire un certo disappunto: “Non mi è piaciuta per niente la prestazione dei ragazzi. Sono mancate tante caratteristiche fondamentali quando si affrontano partite come queste: in primis l’impegno, ma anche le idee in fase di costruzione, la disciplina a livello tattico e l’attenzione nel fare bene le cose anche più semplici. Il Cannara c’ha messo molta più grinta, arrivava sempre primo sulle seconde palle, noi siamo stati passivi e spenti sin dal fischio d’inizio. Non è la prova che mi aspettavo e onestamente comincio a essere preoccupato: passi la difficoltà a livello mentale di non vincere da tanto tempo, ma giocare in maniera così dimessa non è facile da spiegare, tanto che le cose migliori le abbiamo fatte vedere quando siamo rimasti in inferiorità numerica. C’è da lavorare, e pure tanto”.

UN & DOWN Poco da salvare nella mattinata di Valtopina: la consapevolezza di aver fatto vedere in quei pochi sprazzi di partita in cui la squadra ha provato a giocare che le cose possono ancora funzionare, ma il tutto è stato annebbiato dall’atteggiamento poco consono a una sfida di questo tipo. Mattonelli evidenzia come non abbia riscontrato quella fame e quella cattiveria necessarie per provare a riprendere in mano il proprio destino: a questi ragazzi manca un po’ di mordente.

PROSSIMO IMPEGNO La gara casalinga contro il Narnia appare alla stregua dell’occasione propizia per tornare alla vittoria e mettersi alle spalle una fase decisamente complicata. Anche perché poi prima di Natale al “Migaghelli” arriva il Santa Sabina e Mattonelli vuol chiudere col botto.

CLASSIFICA dopo 12/26 giornate: Santa Sabina 27, Ducato, Foligno, Cannara 24, Campitello 22, Sansepolcro, 21, Castiglione del Lago 18, Castel del Piano, Angelana 16, Castello 14, Pontevecchio 9, Narnia, Don Bosco 7, Pontevalleceppi 6.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *