Under 16: dal pantano spunta Fortebracci, il derby è a tinte giallorosse
BASTIA – ANGELANA 1-2
BASTIA: Cuomo, Onte (1′ st Cardilli), Reka, Vetturini (35′ st Merli), Hajderlliu, Santiucci, Fioriti (23′ st Kerxhaliu), El Omri (23′ st Mancinelli), Migni, Tacchilei, Speziali (14′ st Siena). A disp.: Pieretti, Damicis, D’Accardi, Furiani. All.: Cenci.
ANGELANA: Buini G., Mazzoli (34’ st Tortoioli), Ragusa, Barbacci, Zea Valdes, Jessiman, Morini (1’ st Narretti), Vitaloni, Verushi (6’ st Poeta), Sforna, Fortebracci. A disp.: Polzoni, Guzzi, Sallaku Dav., Piselli. All.: Rosselli.
ARBITRO: Boldrini di Foligno.
MARCATORI: 31’ pt e 8’ st Fortebracci (A), 3’ st Tacchilei (B).
OSPEDALICCHIO – Tutta la tensione e l’adrenalina di un derby racchiusa in 80’ di grande intensità. Che alla fine premia l’Angelana, forse anche oltre i propri meriti, brava però a non piegarsi di fronte alle difficoltà e a un Bastia che specie nell’ultimo quarto d’ora ha attaccato a testa bassa, andando più volte vicino al pari. Il 2-1 finale è prezioso e testimonia la grande caparbietà dell’undici di Rosselli di saper far fronte anche a una situazione differente rispetto alle abitudini, con un campo particolarmente allentato e melmoso che non ha certo agevolato le qualità tecniche dell’undici angelano, abituato a districarsi in altre condizioni. Alla fine è decisiva la doppietta di Michelangelo Fortebracci che finalizza il vantaggio poco dopo la mezzora con una bella conclusione da fuori, valorizzando una prima parte di gara nella quale l’Angelana prova a fare la partita ma dovendo fare i conti con le complicate condizioni del terreno di gioco. Il Bastia bada a difendersi e a ripartire, poi a inizio ripresa piazza la stoccata con Tacchilei, che approfitta di un errore del reparto difensivo giallorosso. Il merito degli ospiti è di rimettere però subito il naso avanti ancora grazie a Fortebracci, che supera Cuomo con un delizioso pallonetto. Da quel momento in poi però il Bastia comincia a premere con l’Angelana che rischia a più riprese di subire il secondo gol, tanto che Tacchilei e Migni si divorano due grosse opportunità per il pari. Solo nei minuti finali gli ospiti allentano la pressione e vanno vicini al tris col palo colpito da Vitaloni, che avrà poi un’altra chance (al pari di Verushi) per chiudere i conti. Il finale è di sofferenza, ma il derby è a tinte giallorosse. “In generale non abbiamo fatto benissimo, specie nella ripresa”, ammette Riccardo Rosselli. “Siamo andati meglio nel primo tempo, anche se le condizioni del campo non ci hanno aiutato e anzi hanno rappresentato un ostacolo in più. Il merito nostro è stato quello di stringere i denti e riuscire comunque a strappare una vittoria importante, ma non posso dire che la prestazione è stata pari alle attese, soprattutto nell’ultima mezzora quando non abbiamo giocato di squadra, ma piuttosto rischiato sempre la giocata singola”.
PROSSIMO IMPEGNO Si torna in casa nel fine settimana e l’avversario è l’Olympia Thyrus, formazione che si sta proponendo come una delle più continue in questa prima parte di stagione, tale da rappresentare un bel banco di prova per le ambizioni di un’Angelana rimasta l’unica a punteggio pieno (ma la Ducato ha una gara in meno).
CLASSIFICA dopo 4/18 giornate: Angelana 12, Ducato*, Bastia, Superga ’48 9, Olympia Thyrus 7, Nestor 6, Gualdo Casacastalda 3, Petrignano 1, Eriberto Bosico, Campomaggio* 0.
*una gara in meno