Under 19 A2: Konan e Cirocchi ribaltano il Todi, il sogno promozione è a 90′
ANGELANA – TODI 2-1
ANGELANA: Buini, Cammerieri, Nalli, Rinaldi, Pecetta, Memaj, Confessore, Generotti (20’ st De la Fuente), Konan (42’ st Ciancaleoni), Bastianini (10’ st Cirocchi), Arcangeli (38’ st Falcinelli). A disp.: Betti, Falcinelli, Testa, Tomassini. All.: Pedetta.
TODI: Presciuttini, Palasanu (41’ st Pucci), Gigli, Pascucci, Zampa, Pallotta, Profidia, Battistoni (24’ st Pepa), Pini, Pal (30’ st Marconi), Farina. A disp.: Morichetti, Ribeca, Italiani. All.: Federici.
ARBITRO: Palmieri di Perugia.
MARCATORI: 22’ pt Pini (T), 34’ st Konan (A), 40’ st Cirocchi rig. (A).
SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Sentirsi a un passo dal precipizio, con la scogliera alta alle spalle e la sensazione che la fine stia al di là di quell’ultimo metro. E trovare la forza per reagire e rialzarsi appena in tempo, scampando il pericolo e trovando nuove motivazioni per andare oltre i propri limiti. La Juniores A2 ne ha viste tante in questa annata, ma probabilmente s’era lasciata una delle perle migliori per la coda: la vittoria in rimonta sul Todi ha un che di folle e al tempo stesso di magico, perché a una decina di minuti dalla fine della semifinale la situazione lasciava presagire tutt’altro scenario. E invece ancora una volta è nell’ultimo scampolo di partita che i giallorossi hanno trovato il modo per mettere le cose a posto, trascinati dalla voglia di lanciarsi verso l’ennesima impresa che al contempo vale anche una piccola ipoteca sul traguardo della promozione in A1. Basterà non perdere sabato 11 maggio con l’Orvietana, a sorpresa giustiziere del Massa Martana, per festeggiare un traguardo che a metà stagione pareva ormai irrimediabilmente compromesso, ma che strada facendo è tornato a farsi largo nei pensieri di Buini e compagni. Proprio il portiere c’ha messo ben volentieri del suo salvando a più riprese la propria porta nel corso di una prima ora di gioco complicata, con la pioggia a rendere complicate anche le operazioni più semplici e qualche errore sottomisura a non rendere giustizia alla pur buona volontà mostrata dai giallorossi. Andati sotto dopo una ventina di minuti per mano di Pini, e per questo costretti a un’affannosa rincorsa senza riuscire però a trovare le giuste coordinate per rimettere le cose a posto. Fondamentali, al solito, i cambi operati in corso d’opera, con l’Angelana che nella ripresa ha preso coraggio, ma pure qualche buon rischio. Alla fine però l’azzardo ha pagato quando a 11’ dalla fine Konan ha trovato il modo per raddrizzare le cose, dopo che la traversa aveva respinto al mittente un tentativo di Arcangeli. Nel finale è stata poi la grande voglia di ribaltare l’incontro a premiare i giallorossi, a segno con Cirocchi su rigore per quello che è risultato poi essere il gol qualificazione, buono per soffrire un po’ nei minuti finali, sufficiente per mettere a posto tutte le cose. Con l’Orvietana ci si gioca una stagione: in campionato i rupestri hanno vinto entrambi i confronti, ma stavolta all’Angelana basterà un pari per conquistare la promozione.
POST PARTITA Stanco ma felice. Anzi, proprio contento: “Non era facile, Dio solo sa quanto avevo messo in guardia i ragazzi sui rischi che avremmo potuto correre”, commenta Marco Pedetta. Al quale però resta in eredità la sensazione di aver assistito all’ennesimo piccolo capolavoro dei suoi ragazzi: “Potevano completamente andare fuori fase, e invece no, si sono riorganizzati con ordine e intraprendenza, non hanno mai buttato via la palla per fretta, hanno ripreso a macinare gioco e si sono rialzati, trovando ricompensa nel finale. È il credo di questa squadra, è l’identità che ho trasmesso nel corso di tutta l’annata: si gioca per imparare e per crescere, il risultato non può mai essere la risultante di tutto, anche in situazioni come queste nelle quali certamente vale tanto. Ora ci giochiamo questa finale, con tranquillità e anche con la voglia di stupire ancora. Abbiamo giocato con elementi sottoquota, a riprova del fatto che qui gioca chi sta meglio e offre maggiori garanzie, e sarà così anche con l’Orvietana. Sarà una gara durissima, ma vogliamo regalarci l’ultima impresa”.
PROSSIMO IMPEGNO Resta solo uno scoglio tra l’Angelana e la promozione in A1: è la sorprendente Orvietana che vincendo 3-2 in casa del Massa ha conquistato con merito la finale, ma che per completare l’opera dovrà vincere a tutti i costi anche al “Migaghelli”. Ai giallorossi sabato 11 maggio basterà non perdere al 120’ per tagliare il traguardo e centrare la promozione.
VERDETTI Promossa in A1 Nestor
Play-Off: Massa Martana-Orvietana 1-2, Angelana-Todi 2-1
Finale: Angelana-Orvietana
Play-Out: Olimpia Collepepe Pantalla-Spoleto 2-1, AMC ’98-Sangemini 2-3
Finale: AMC ’98-Spoleto
Retrocessa nei campionati provinciali: Vis Nuova Alba