Under 15 A1: anche il Sansepolcro s’inchina, Anelli è una vittoria dal trionfo
V.A. SANSEPOLCRO – ANGELANA 2-3
V.A. SANSEPOLCRO: Mariangioli, Beretti (27’ st Falaschi), Ferri, Brizzi, Milani, Bellanti, Lettieri (18’ st Melelli), Boncompagni, Testerini, Cagnoni (32’ st Lacrimini), Cascianini (27’ st Markakolej). A disp.: Tomoli, Carbonaro, Fancelli, Mazzoni, Poggini. All.: Loddi.
ANGELANA: Buini, Testa (5’ st Notte), Sallaku Dan., Vitaloni, Alonso, Barbacci, Fortebracci, Sforna (20’ st Fermi), Verushi (31’ st Pagliuca), Ragusa (22’ st Lo Gelfo), Narretti. A disp.: Darena, Piselli, Sallaku Dav. All.: Anelli.
ARBITRO: Santi di Città di Castello.
MARCATORI: 1’ pt Buoncompagni (S), 22’ pt Verushi (A), 24’ pt Lettieri (S), 15’ st Alonso (A), 25’ st Fortebracci (A).
NOTE: al 17’ pt Sforna (A) ha fallito un calcio rigore (palo).
BORGO SAN SEPOLCRO – Manca solo uno scalino, poi le porte del paradiso sono pronte ad aprirsi in tutto il loro splendore. Perché l’Angelana ha fretta di completare l’opera: al Borgo arriva l’ennesima dimostrazione di quanto questo gruppo abbia ancora fame e voglia di stupire, al netto di una classifica che ormai consiglia solo di preparare la festa e non dannarsi nemmeno troppo l’anima. Ma era troppo invitante passare in casa di una delle big del torneo, per di più dovendo rinunciare a bomber Fagotti che nell’occasione ha lasciato la sena ai compagni, che puntualmente non hanno fatto sentire la sua assenza. Una gara nata male ma finita in gloria, con i giallorossi capaci di portar via i tre punti da un campo dove sin qui solo due squadre avevano racimolato le briciole. Vittoria che vale e che dimostra che Anelli non è tipo da fare calcoli, anche se adesso è tempo di cominciare il countdown: basterà battere sabato prossimo il Castel del Piano e correre in frigo a prendere lo spumante. Il tutto perché, a differenza di quanto fatto la domenica precedente col Castello, stavolta l’Angelana ha saputo prendere le cose per tempo. Ha subito un gol bruciante dopo una manciata di secondi appena, con Buoncompagni capace di slalomeggiare nel cuore della retroguardia ospite e infilare Buini da due passi. Brutta botta per la capolista che per una decina di minuti c’ha capito poco, salvo poi destarsi con Narretti e Verushi che per primi hanno cercato di ristabilire la parità. Al 17’ poi ecco la chance più ghiotta: Sforna si presenta sul dischetto ma calcia troppo angolato centrando la parte esterna del palo, con vivo sollievo di Mariangioli che pure al 22’ è costretto a capitolare sul destro di Verushi, implacabile nel convergere da sinistra e infilare la palla sul palo lontano. Pare il preludio a un finale di primo tempo in carrozza, e invece un’altra indecisione del reparto arretrato costa cara perché consente a Lettieri di firmare il nuovo vantaggio biturgense, che resiste fino all’intervallo. Nella ripresa l’Angelana alza subito i giri del motore: il piglio è diverso, l’approccio più cattivo e la supremazia territoriale diventa un fattore. Il Sansepolcro si affida al solo Testerini che fa praticamente reparto da solo, ma non vede mai la porta. Alla fine la pressione dei giallorossi produce frutto al 15’ quando sul corner scodellato da Sforna è perfetto il tempo dello stacco di Alonso, che anticipa tutti e ristabilisce per la seconda volta la parità. Stavolta però la capolista decide di insistere e non si fa sorprendere da un Sansepolcro che anzi comincia ad andare fuori giri. L’ingresso di Fermi dà ulteriore linfa all’attacco angelano, e proprio un pallone al bacio confezionato dal neo entrato per Fortebracci diventa la chiave per ribaltare il match (delizioso il pallonetto sul portiere in uscita) e regalare ad Anelli la 19esima vittoria stagionale (su 22 gare), con Narretti che si divora il poker a tempo scaduto.
POST PARTITA L’analisi di Pierpaolo Anelli è attenta e non tralascia alcun particolare: “Sapevamo che sarebbe stata dura venire a prendere punti su questo campo, e quel gol dopo una manciata di secondi appena non ha fatto che rafforzare le nostri convinzioni. Il Sansepolcro in casa è fortissimo, noi siamo partiti male ma ancora una volta abbiamo reagito tirando fuori una prestazione di spiccata personalità. Abbiamo commesso qualche errore in difesa, ma davanti siamo stati pratici e molto propositivi. Ho visto trame di gioco molto ben elaborate, voglia di far prevalere il gioco di squadra alla giocata del singolo, attenzione e personalità in ogni frangente. Potevamo abbatterci dopo il rigore sbagliato, invece non ci siamo mai persi d’animo. Sono davvero contento perché questo gruppo continua a mandare segnali importanti. Adesso sappiamo che dipende tutto da noi: la sconfitta subita all’andata col Castel del Piano brucia ancora, il destino ci offre la chance per chiudere i giochi e fare festa”.
TOP PLAYER Una giornata in doppia veste per Stefano Alonso, chiamato sia a risolvere qualche grana nel cuore della retroguardia, sia a infilare la porta biturgense con uno stacco degno di un centravanti. Partita di grande qualità e sostanza per un altro di quei protagonisti indiscussi dell’annata giallorossa, che sa esaltarsi come pochi nelle difficoltà.
PROSSIMO IMPEGNO Il primo match point sulla racchetta giallorossa ha un sapore tutto particolare: il Castel del Piano è l’unica formazione assieme al Foligno ad aver superato l’Angelana in questa stagione, e dunque la voglia di prendersi una rivincita e di tagliare il traguardo con 3 gare d’anticipo è l’obiettivo che pervade la mente degli angelani. Possibile anticipo al sabato per via degli impegni della prima squadra.
CLASSIFICA dopo 22/26 giornate: Angelana 58, Pontevecchio 48, Cannara, Foligno 46, V.A. Sansepolcro 35, Campitello 34, Castel del Piano 32, Castello 27, Don Bosco 26, Ducato 24, San Sisto 22, Santa Sabina 20, Nestor 10, Olympia Thyrus 10.