Eccellenza: a Pontevalleceppi altro giro, altra corsa, altro pari
PONTEVALLECEPPI – ANGELANA 0-0
PONTEVALLECEPPI (5-3-2): Biscarini; Potenza, Vergaini, Fanini, Mattia, Polidoro; Sinisi (32’ st Marri), Mancinelli, Giambattista; Urbanelli, Betti, A disp.: Guerri, Patoia, Lazzarini, Cicioni, Politelli, Cagliesi, Kouame, Dyrma. All.: Ciucarelli.
ANGELANA (4-3-3): Mazzoni; Barbacci, Piccinelli, Lucarino, Scopetti (18’ st Muzhani); Ragusa (14’ st Bastianini), Bartolini, Ubaldi; De Santis, Fondi (15’ st Passeri), Capitini (44’ st Confessore). A disp.: Lenzi, Burini, Cammerieri, Cirocchi, Generotti. All.: Valentini.
ARBITRO: Migliorini di Verona.
Guardalinee: Krriku e Ben Boubaker.
NOTE: Ammoniti: Sinisi (P), De Santis (A), Piccinelli (A), Mancinelli (P).
PONTEVALLECEPPI – La classifica continua a muoversi, ma probabilmente non nei modi e nei tempi desiderati. Perché l’Angelana per ora è solo sulla strada buona, ma è ancora distante dal concetto di “restaurazione” con il quale vorrebbe tirarsi fuori dalle sabbie mobili del fondo classifica. Il quarto pari consecutivo (sin qui il 2019 è costellato di x) lascia aperto l’interrogativo sul fatto se il bicchiere sia effettivamente mezzo pieno o mezzo vuoto: a Pontevalleceppi un tempo per parte serve solo a ribadire che entrambe le contendenti hanno molto su cui lavorare se da qui alla fine di aprile vorranno tenersi alla larga dai problemi e dai play-out. L’Angelana va un po’ a sprazzi, soffre nella prima metà di gara, viaggia più spedita e combattiva nella ripresa, ma al solito non riesce a sfondare e questo si che è diventato un problema: nel 2019 due sole reti realizzate in 4 gare, una su rigore (Passeri con l’Assisi Subasio, che nel frattempo ha messo la freccia…) e un’altra su azione (lo splendido slalom di Capitini con la Pontevecchio). Che fanno il paio invero con quelle incassate dalla difesa, ma la sostanza non cambia perché nell’era dei tre punti a vittoria tanti pareggi alla lunga somigliano a tante piccole sconfitte. Al Ponte Valentini non se la sente di cambiare modulo: Passeri viene ancora sacrificato sull’altare del tridente, con ritrova De Santis dal 1’ (manca Catani, che dovrà star fuori altre due giornate per squalifica) con Fondi e Capitini. In difesa non c’è ancora Muzhani, e allora Scopetti è confermato a sinistra con Barbacci a destra. Ed è proprio sulla corsia mancina che il Pontevalleceppi preme di più nella parte iniziale, con Sinisi che al 9’ fa tremare il palo alla destra di Mazzoni con un mancino di rara potenza. Soffre l’Angelana che deve ringraziare Urbanelli, insolitamente poco cattivo negli ultimi 16 metri, mentre Mazzoni ferma due volte Sinisi e Piccinelli sbroglia due pericolose mischie. Dalla parte opposta qualche timido segnale c’è: Lucarino incorna sull’angolo scodellato da Scopetti ma Biscarini fa buona guardia, poi ci prova Capitini dalla distanza e la parata è decisamente più importante. Nella ripresa i giallorossi aumentano i giri del motore: la pressione è più marcata e i cambi danno sostanza, con Bastianini che impegna a terra Biscarini e Passeri che al 40’ propizia l’occasione più ghiotta del match, facendo arrivare in qualche modo la sfera dalle parti di De Santis che calcia forte e potente trovando la risposta in extremis di Biscarini, che salva porta e risultato. Finisce a reti bianche, e un’altra occasione di rilancio a conti fatti è andata.
POST PARTITA Il pari ci sta tutto e Carlo Valentini a fine gara non si scompone: “Tutto sommato lo 0-0 rispecchia i valori del campo. Abbiamo faticato nei primi 20’ perché il Pontevalleceppi ha premuto sull’acceleratore, poi però la squadra è salita di tono, è cresciuta col passare dei minuti e nella ripresa le occasioni per vincere le abbiamo avute solo noi. Peccato semmai aver concesso nella prima metà di gara qualche opportunità per errori banali di lettura, prendendo rischi eccessivi. Resto convinto che siamo sulla strada giusta: i ragazzi lavorano con impegno e dedizione, fanno il possibile per rendere al massimo, cercano in ogni modo di riemergere dalla situazione di classifica in cui ci siamo infilati. È un percorso lungo e tortuoso, ma resto convinto che i mezzi ci siano tutti. L’esclusione di Passeri? Presto torneremo a giocare con le due punte, anche questo fa parte della nostra operazione di risalita”.
TOP PLAYER Finalmente è tornato Matteo De Santis: prima da titolare dopo oltre 4 mesi e mezzo e prestazione decisamente confortante, che con solo un pizzico di fortuna in più sarebbe potuta risultare anche decisiva (il riferimento è all’occasione avuta nel finale, sventata da Biscarini). Un recupero fondamentale per ambire alla salvezza.
PROSSIMO IMPEGNO Al “Migaghelli” arriva il Massa Martana e basta dare uno sguardo alla classifica per capire che sarà un’altra gara determinante per capire quello che aspetta i giallorossi da qui a fine stagione. Imperativo tornare alla vittoria, che manca dal 18 novembre (5 punti nelle ultime 9 gare). E quale miglior occasione, se non al cospetto di una diretta rivale per la salvezza?…
CLASSIFICA dopo 20/30 giornate: Foligno 44, Lama 41, Spoleto 36, V.A. Sansepolcro 33, San Sisto 32, Castel del Piano 30, Narnese, Orvietana 27, Ellera, Assisi Subasio, Ducato 22, Massa Martana, Pontevalleceppi 21, Angelana 20, Pontevecchio 18, Pievese 9.