Week-End Time: al Ponte altro scontro diretto. Juniores, è l’ora del riscatto
Tornare alla vittoria e possibilmente farlo il più in fretta possibile: l’Angelana ha un solo obiettivo a stretto giro di posta, e riuscire a interrompere il digiuno che dura da due mesi e mezzo nella trasferta di Pontevalleceppi sarebbe più di un semplice toccasana. Tre pari consecutivi hanno detto che la squadra sta lentamente tornando nella carreggiata, ma solo una vittoria può effettivamente rilanciare i giallorossi e farli uscire dalle secche di una classifica che non rispecchia i valori del gruppo. “I segnali arrivati nelle ultime gare sono stati incoraggianti – commenta Carlo Valentini – ma le difficoltà sono sempre all’ordine del giorno. Il Pontevalleceppi ha bisogno di punti tanto quanto noi e queste gare si decidono su singoli episodi. Dovremo prestare molta attenzione, dovremo essere bravi a non farci sorprendere, soprattutto a reagire se mai ce ne fosse bisogno”. Il problema dell’Angelana fa rima con gol. “Purtroppo non siamo nemmeno troppo fortunati, anche se spesso e volentieri ci mettiamo un po’ del nostro sbagliando occasioni abbastanza favorevoli. Ci manca quella cattiveria necessaria per volgere a nostro favore determinate situazioni, ma è un problema anche psicologico: la squadra adesso non riesce ad essere serena perché la classifica non è troppo rassicurante e quindi si avverte la pressione. Però col San Sisto ho visto tante buone indicazioni, che mi auguro possano essere confermate anche nelle prossime gare”. Da affrontare però senza Catani, che dovrà star fuori addirittura per tre partite (due giornate di squalifica per il rosso diretto, una perche, diffidato, era stato precedentemente ammonito): “Dispiace perdere Riccardo per un episodio così banale. Ha sbagliato a reagire a una provocazione, purtroppo l’assistente ha visto solo quello che ha fatto lui e non ciò che era accaduto prima. Tre gare senza Catani non sono poche, ma non voglio sentir parlare di alibi”. Valentini potrebbe ripartire allora dalla coppia Fondi-Passeri: “Mi piange il cuore a lasciar fuori uno di loro, ma in questo momento devo pensare anche all’equilibrio della squadra e giocare con due punte può portare maggiori pericoli. Vediamo come fare: aspetto di capire come giocherà il Pontevalleceppi, non escludo a priori di tornare alle due punte ma di sicuro cercherò di scegliere in base a ciò che mi darà più garanzie a livello tattico e di equilibrio tra i reparti”. Intanto però è evidente la crescita del reparto difensivo, dove Lucarino ha portato solidità ed esperienza: “Era il tassello che ci mancava e che c’avrebbe fatto molto comodo se solo fosse arrivato prima. Ma non tanto per la bravura in sé, quanto per ciò che ha saputo trasmettere ai compagni di reparto, e non solo. Con lui vicino i compagni si sentono più sicuri e questo è un aspetto fondamentale per continuare nel nostro percorso di risalita”.
GIOVANILI Non se la passa granché bene la Juniores A2 di Marco Pedetta, reduce da due brutti scivoloni e chiamata a un pronto riscatto nella gara casalinga (sabato, ore 14,45, al “Migaghelli”) contro il Terni Est. Per provare ad accorciare la forbice dal quinto posto c’è bisogno di tornare a fare punti e in questo senso la settimana si presenta accattivante, con il recupero in casa dell’Olimpia Collepepe Pantalla in programma martedì 5 febbraio. Pedetta sa che il treno sta passando e i suoi ragazzi non possono più permettersi passi falsi. Una situazione che riguarda anche gli Allievi A1 di Riccardo Roselli, anch’essi reduci da un avvio di 2019 decisamente negativo, che in casa contro la Pontevecchio (domenica alle 10,30 al “Migaghelli”) a loro volta sanno di non poter più prescindere dal risultato, così da poter allontanare la zona calda della classifica. Una fase delicata che passa giocoforza anche per la necessità di ritrovare serenità e fiducia attraverso un risultato importante. Tutt’altro scenario in casa dei Giovanissimi A1 di Pierpaolo Anelli: la vittoria ottenuta a discapito del Cannara ha ribadito la vocazione dell’undici giallorosso a recitare un ruolo da prim’attore assoluto nella lunga volata per il primo posto, e anche se il Giudice Sportivo obbligherà l’Angelana a rigiocare il match con la Don Bosco per via di un errore tecnico del direttore di gara i propositi di fuga rimangono inalterati. A San Sisto è una trasferta che nasconde tante insidie: i perugini lottano per salvarsi, la capolista sa che l’attende più di un’imboscata. Non scenderanno in campo nel fine settimana gli Allievi Sperimentali, che vincendo in casa della Ducato martedì scorso hanno confermato di essere un rullo compressore (11 vittorie consecutive). I Giovanissimi Sperimentali di Luca Mattonelli, reduci da un’atra goleada in casa del Todi, a loro volta vogliono blindare la vetta nella trasferta in programma sabato pomeriggio a Spina, ospiti del Settevalli Pila.