Under 15 A1: capolavoro a Prepo, Anelli è campione d’inverno!
PONTEVECCHIO – ANGELANA 1-2
PONTEVECCHIO: Fioroni, Pericolini, Speziali, Cesaroni, Silvani (27’ st Vescarelli), Lanari (19’ st Puma), Morini (19’ st Azodo), Toscano, Piferotti, Giombetti, Cutini (22’ pt Focaccetti). A disp.: Pezzella, Merli, Ercolani. All.: Guasticchi.
ANGELANA: Buini, Tortoioli, Sallaku Dan., Vitaloni (29’ st Lo Gelfo), Alonso, Barbacci, Fortebracci, Sforna (10’ st Tombesi), Fagotti, Fermi, Narretti (22’ st Notte). A disp.: Fantini, Guzzi, Testa, Ragusa, Sallaku Dav. All.: Anelli.
ARBITRO: Marinelli di Perugia.
MARCATORI: 31’ pt Fagotti (A), 33’ pt Fermi rig. (A), 14’ st Piferotti rig. (P).
PREPO – C’è più gusto ad essere campioni d’inverno. E a sorprendere il mondo intero in virtù di un rendimento sin qui a dir poco straordinario, fatto di 11 vittorie e due sole battute d’arresto. La ciliegina sulla torta a una prima parte di stagione a dir poco eccezionale i Giovanissimi di Pierpaolo Anelli l’hanno messa nello scontro diretto al vertice di Prepo, piegando la Pontevecchio ben più di quanto il 2-1 finale lasci intendere. Vittoria netta e meritata, sofferta solo in parte nella ripresa perché a più riprese il pallone del 3-0 non è voluto entrare, e allora i locali hanno reagito, hanno sperato, hanno provato a buttare il cuore oltre l’ostacolo per riuscire a raddrizzare una gara che li aveva visti partire meglio, salvo poi subire la netta superiorità nel palleggio dei giallorossi. Chi pensava che il campo piccolo di Prepo avrebbe sfavorito l’undici di Anelli s’è dovuto ricredere: mai un pallone buttato via, mai una giocata fuori tempo, tutti i meccanismi perfettamente oliati. Una prestazione maiuscola che certifica la palma dei migliore del girone d’andata, con una classifica che rende merito al grande lavoro sin qui fatto. Lo scontro diretto era giustamente temuto, ma il campo ha dato ragione ai piccolo leoni che nelle prime battute hanno un po’ subito l’iniziativa della Pontevecchio, con Buini però sempre attento (soprattutto in uscita). Quando in mezzo al campo Fermi ha cominciato a salire di tono, però, la gara è cambiata e con esso l’atteggiamento dell’Angelana, che ha cominciato a premere forte sull’acceleratore. Sforna ha tentato prima un delizioso pallonetto sventato sulla linea da Speziali, quindi Vitaloni c’ha provato da fuori mandando la palla a lato di un niente. Nei minuti finali della prima frazione è arrivato il tempo del raccolto: una rimessa laterale battuta a lunga gittata da Sallaku ha permesso a Fagotti di liberarsi del marcatore e di tentare un altro pallonetto, stavolta infilato alle spalle di Fioroni, apparso un po’ troppo sfrontato nel giocare sempre fuori dai pali. Un paio di minuti dopo un contatto in area tra Toscano e Vitaloni ha indotto Marinelli di Perugia a fischiare il penalty (per la verità dubbio), trasformato con freddezza da Fermi. Pontevecchio stordita ma subito pericolosa in avvio di ripresa con Giombetti, anche se la migliore palla gol per segnare è ancora di marca ospite con Fagotti che spara un sinistro all’incrocio in un altro momento di puro dominio in area avversaria. Una partita totalmente in controllo si riapre di colpo al 14’ quando i perugini beneficiano di un rigore per un presunto tocco col braccio di Tortoioli, che Piferotti trasforma con una botta all’incrocio. Qualche minuto di assestamento, una buona opportunità sprecata da Toscano (tiro fuori di un metro), poi l’Angelana torna a gestire le operazioni e nel finale va più volte vicina al 3-1, con Fortebracci che tenta l’eurogol da 40 metri (fuori di un niente) e Lo Gelfo che trova Fioroni pronto alla risposta. Cambia la forma, non la sostanza: i giallorossi volano a +4 e si regalano un Natale coi fiocchi.
POST PARTITA Non era certo la più semplice delle partite, ma Pierpaolo Anelli ha potuto constatare la maturità espressa dai suoi ragazzi: “Non era facile venire qui a fare questo tipo di partita. È stata una vigilia strana, mi dicevano che il campo piccolo ci avrebbe condizionato negativamente, e invece i ragazzi hanno disputato una grandissima gara. La Pontevecchio è partita meglio, poi però nel primo tempo abbiamo fatto noi la partita e chiuso meritatamente avanti di due gol. La cosa più importante è stata la reazione mostrata dopo aver subito il rigore del 2-1: altre volte in situazioni del genere siamo andati in tilt, stavolta abbiamo ripreso a giocare con personalità. È incredibile essere davanti a tutti e con questi numeri a metà stagione, ma ciò significa che i ragazzi hanno meritato ciò che hanno raccolto. Complimenti anche alla Pontevecchio che sicuramente ci renderà dura la vita fino alla fine, ma ai miei posso solo dire bravi”. Complimenti che Danilo Sallaku si prende ben volentieri: “Ci tenevamo a conquistare il titolo di campioni d’inverno, farlo con una vittoria è ancora più bello. Abbiamo un po’ sofferto all’inizio, poi credo che abbiamo disputato una delle migliori gare della stagione e il successo è meritato”. Sulla sponda ponteggiana, il tecnico Maurizio Guasticchi rende merito all’Angelana: “Credo che abbia meritato la vittoria alla luce delle occasioni che ha creato. Il mio rammarico lo lego all’uscita per infortunio di Cudini a metà del primo tempo che certamente ci ha condizionato. Peccato aver perso, ma la strada è lunga e dopo la sosta ripartiremo con l’intenzione di rifarci sotto”.
TOP PLAYER Tutta la squadra meriterebbe di finire in nomination, ma se c’è stato un reparto che ha funzionato come meglio non avrebbe potuto, quello è sicuramente quello difensivo. E allora palma in tandem per Stefano Alonso e Federico Barbacci che hanno letteralmente disinnescato l’attacco ponteggiano, con Buini che quando è stato chiamato in causa ha risposto presente. Del resto è risaputo che gli attacchi vendono i biglietti, ma sono le difese che vincono le partite…
PROSSIMO IMPEGNO Un mese abbondante di stop, poi il 20 gennaio si ripartirà in casa della pericolante Olympia Thyrus in un testa coda che certamente non sarà privo di insidie e tantomeno di incognite dopo la lunga pausa invernale.
CLASSIFICA al termine del girone d’andata: Angelana 33, Pontevecchio 29, Cannara 27, Foligno 24, Sansepolcro 23, Castel del Piano 21, Campitello, Castello 19, Ducato 11, San Sisto, Santa Sabina 9, Don Bosco 7, Olympia Thyrus, Nestor 6.
IL SERVIZIO COMPLETO DELLA GARA a cura dell’Ufficio Stampa ASD Angelana 1930