Under 15 A1: un tris d’autore per piegare la Don Bosco e continuare a sognare
ANGELANA – DON BOSCO 3-1
ANGELANA: Buoni (25’ st Fantini), Tortoioli (28’ st Sallaku Dav.), Sallaku Dan., Vitaloni, Alonso, Testa, Fortebracci (22’ st Lo Gelfo), Sforna (25’ st Guzzi), Fagotti (1’ st Bertoldi), Fermi (22’ st Tombesi), Narretti. A disp.: Piselli, Abbati. All.: Anelli.
DON BOSCO: Scarlino A., Cecchetti, Tanolli (24’ st Brando), Boffa, Dionigi, Mastrodicasa, Scarlino L., Fiore, Dovito, Milano (24’ st Nsyme), Fruganti (31’ st Sessa). A disp.: Moschini, Paluzzi, De Angelis, Sorella, Silvera. All.: Schippa.
ARBITRO: Zibetti di Foligno.
MARCATORI: 3’ pt Fermi (A), 15’ st Vitaloni (A), 21’ st Fortebracci (A), 35’ st Scarlino L. (DB).
PALAZZO D’ASSISI – Si riparte di slancio, si resta in vetta per una notte ma con la voglia di provare a restarci quando sarà il momento di farlo, magari tra un paio di settimane quando i Giovanissimi di Pierpaolo Anelli andranno a far visita alla Pontevecchio col chiaro intento di stabilire chi comanda al giro di boa. Intanto il 3-1 sulla Don Bosco vale tanto oro quanto pesa perché rimette in carreggiata i giallorossi dopo lo scivolone di Castel del Piano e li rilancia, aumentando l’autostima e riportando un po’ di quella fiducia che sembrava essersi smarrita. Non sbagliano niente i ragazzi di Anelli, partiti forte grazie al solito Fermi che al 3’ si beve mezza difesa e con una botta dalla media distanza trafigge l’incolpevole Scarlino. L’avvio sprint dell’Angelana sorprende la Don Bosco che fatica a rispondere, non riuscendo a far valere la propria fisicità. Ne vien fuori però una partita maschia nella quale i padroni di casa macinano gioco e azioni, che puntualmente però rimangono senza esito. Manca qualcosa negli ultimi 16 metri e questo consente agli ospiti di restare aggrappati alla partita, con Fortebracci che spreca una ghiotta opportunità a tu per tu col portiere ospite. Nella ripresa però bastano 5’ per archiviare la pratica: Narretti si procura un rigore che Vitaloni trasforma dopo aver mandato la palla sul palo (la ribadisce in rete senza che nessuno la tocchi: in realtà il gol è irregolare, ma il direttore di gara evidentemente non conosce a fondo le pieghe del regolamento…), poi Fortebracci la chiude sull’invito dell’ottimo Narretti, nella circostanza premiato con una maglia da titolare. Nel finale a giochi fatti arrivare il 3-1 di Luca Scarlino che sbaglia la misura del cross ingannando l’incolpevole Fantini, ma la sostanza non cambia. L’Angelana è di nuovo viva e il sogno di conquistare il titolo di campione d’inverno ancora del tutto integro.
POST PARTITA C’è soddisfazione nelle parole di Pierpaolo Anelli a fine gara: “Direi che la squadra ha mostrato segnali importanti, giocando con intensità, voglia e attenzione sin dalle primissime battute. La Don Bosco aveva grande fisicità, solo il loro numero 9 era alto 1,90 e avrebbe potuto farci male in molti modi. Siamo stati dentro la partita con grande personalità e pur se il campo non ha agevolato il nostro tasso tecnico e nonostante la cronica difficoltà a finalizzare ne siamo venuti fuori alla grande. Contava ripartire, ci siamo riusciti e siamo contenti”.
TOP PLAYER Finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel per Andrea Vitaloni, costretto ai box in avvio di stagione ma ora diventato uno dei pilastri dell’undici giallorosso. La prima rete stagionale arriva peraltro grazie anche a un bel gesto di Fermi, il rigorista designato, che ha lasciato l’incombenza al compagno proprio per permettergli di sbloccarsi. Uomini, ancor prima che giovani…
PROSSIMO IMPEGNO La gara in casa con la Ducato capita a pennello per andare poi belli carichi ad affrontare la Pontevecchio nella sfida che, salvo sorprese, deciderà chi sarà la regina d’inverno del massimo campionato regionale.
CLASSIFICA dopo 11/26 giornate: Pontevecchio 28, Angelana 27, Cannara 24, Foligno 21, Sansepolcro 20, Campitello, Castel del Piano 18, Castello 16, Ducato 11, San Sisto, Santa Sabina 9, Don Bosco 7, Olympia Thyrus, Nestor 6.