Under 17 A1: la sveglia suona nel derby, che bel 3-0 al Bastia!

ANGELANA – BASTIA 3-0
ANGELANA: Fantini (40’ st Galli), Dusi, Pizzuti (40’ st Angeletti), Gaspardis, Roscini (43ì st Gaudenzi), Cuocolo (33’ st Rinaldi), Galardini (26’ st Mancini), Pugliese, Lo Gelfo, Lorusso (26’ st Mancinelli), Pagliuca (26’ st Branda). A disp.: Caputo, Branda, Rossi Al. All.: Cannoni.
BASTIA: Calanchi, Gambacorta (42’ st Bertolini), Morettoni (12’ st Baglioni), Vescovi, Uberti, Balliu, Roviglioni (5’ st Andreoli), Attanasio (5’ st Lilli), Jacaj, Faloia (26’ st Gori), Cozzali (12’ st Dermolini). A disp.: Grigi, Felici, Andreoli, De Paoli. All.: Cenci.
ARBITRO: Roselletti di Foligno.
MARCATORI: 9’ pt Cuocolo, 35’ pt e 28’ st Pagliuca.

CASTELNUOVO – Ci voleva proprio una domenica così. Di quelle dove non c’è bisogno neppure di voltarsi indietro, perché quando l’Angelana inserisce il pilota automatico per gli avversari c’è poco da sbattersi. Il Bastia invero ha fatto la sua onesta figura, ma nulla ha potuto contro la fame di vittorie di un gruppo che era uscito troppo scosso dalle prime gare, tra qualche polemica (inutile) di troppo e la necessità di invertire in fretta la rotta. Un diktat che i ragazzi di Luca Cannoni hanno eseguito imponendosi per 3-0 in un derby senza apparente storia, nel quale i giallorossi hanno dettato il ritmo del gioco sin dalle prime battute, arrivando a prendersi con merito il primo successo stagionale. Nonostante qualche assenza di rilievo e la necessità di schierare da subito un 2006 (cioè Pizzuti, gladiatorio al centro della difesa in tandem con Gaspardis), l’Angelana ha sfornato una prova a dir poco perfetta, aggredendo subito la partita e un avversario apparso in chiara difficoltà. Tanto che dopo aver creato un paio di situazioni interessanti con Galardini e Lorusso, al 9’ a sbloccare la gara c’ha pensato Cuocolo (tra i migliori) con un perfetto stacco di testa sul tiro dalla bandierina di Pagliuca. Il vantaggio maturato in avvio ha dato fiducia a un’Angelana padrona delle operazioni, pericolosa anche con Lo Gelfo prima che Pagliuca al 35’ decidesse di mettersi in proprio, risolvendo una mischia sul primo palo sempre sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il doppio vantaggio all’intervallo è meritato e ben fotografa una gara vibrante, nella quale il Bastia nella ripresa alza un po’ il proprio baricentro, con i padroni di casa che eccedono forse un po’ troppo nel voler gestire le cose. Così al 15’ Jacaj ha spaventato Fantini con una botta dal cuore dell’area che ha centrato la traversa, unico vero brivido di una mattinata altrimenti filata via senza grossi grattacapi per la difesa angelana. A chiudere i conti, a una ventina di minuti dal termine, la seconda perla di giornata di Pagliuca, bravo a prendere campo sulla sinistra, ancor più a stringere e trovare sul primo palo un preciso diagonale sul quale Calanchi nulla ha potuto. A quel punto i giallorossi hanno badato unicamente alla sostanza, con Cannoni che ne ha approfittato per attingere a piene mani alla panchina (in quattro gare ha fatto tutti e 7 i cambi a disposizione) prima della festa finale. Per gli Allievi, decisamente un nuovo inizio.

COMMENTI Chiaramente soddisfatto Luca Cannoni al termine di una gara nella quale ha visto l’Angelana che avrebbe già voluto vedere nelle precedenti uscite. “Diciamo che i ragazzi hanno avuto il merito di approcciare bene a una gara altrimenti non semplice. Ci tenevano a vincere, lo hanno fatto giocando da squadra e approcciando come meglio non avrebbero potuto fare nella prima parte. Solo a inizio ripresa c’è stato un po’ da soffrire, complice un eccesso di sicurezza che per poco non ha consentito al Bastia di rimettersi in partita. Però è una tappa importante nel nostro percorso di crescita: questo gruppo ha potenzialità evidenti ma deve imparare a usarle e sfruttarle come si deve. Tutti hanno fatto bene, anche chi è subentrato, e tutti hanno reso al meglio delle loro possibilità”.

PROSSIMO IMPEGNO Trasferta (sulla carta) non impossibile a Foligno, contro una squadra costruita in corsa che sta avendo qualche problema strutturale, ma reduce dal primo successo stagionale nel recupero contro l’Atletico Gubbio. Cannoni non si fida dei falchetti (e fa bene), ma l’opportunità di dare continuità al successo nel derby è quanto mai concreta.

CLASSIFICA dopo 4/30 giornate: Campitello 12, Castel del Piano 12, San Sisto 12, Orvietana 9, Narnese 7, Accademia Terni 7, Cannara 6, V.A. Sansepolcro 6, Angelana 5, Bastia 3, Foligno 3, Castiglione del Lago 2, Terni Est 2, Atletico Gubbio 1, Pontevecchio 1, Olympia Thyrus 0.

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