Under 16: la ripartenza è lenta, è un poker che non soddisfa Rosselli
ANGELANA – CAMPOMAGGIO COLLESCIPOLI 4-0
ANGELANA: Polzoni (17’ st Buini G.), Mazzoli, Sallaku Dav. (12’ st Serbanoiu), Barbacci, Zea Valdes, Fermi (1’ st Guzzi), Morini, Ragusa, Verushi (1’ st Fagotti), forna (1’ st Fortebracci), Narretti (26’ st Piselli). All.: Rosselli.
CAMPOMAGGIO COLLESCIPOLI: Piersanti, Pimpolari (20’ st Maiuri), Serantoni, Minicucci (38’ st Perazzoni), Bruffa, Bruni, Mariani (38’ st Camuzzi), Piantoni, Marucci, Padalino, Vescarelli. All.: Cordiani.
ARBITRO: Caccamisi di Foligno.
MARCATORI: 29’ pt Sforna, 3’ st Fagotti, 33’ st Fortebracci, 36’ st Piselli.
CASTELNUOVO – La ripartenza è più lenta del previsto, nel senso che dopo un mese e mezzo abbondante di pausa un po’ di ruggine era da mettere in conto, ma forse non fino a questo punto. Tanto che Riccardo Rosselli, a margine del 4-0 con il quale l’Under 16 ha inaugurato gli impegni ufficiali del 2020, chiudendo al contempo il girone d’andata, ai suoi non le ha mandate certo a dire: “Non sono contento affatto, perché a noi queste partite servono per cercare di lavorare su determinate cose che possono tornarci buone per il futuro, e invece se giocate e affrontate in questa maniera non servono proprio a un bel niente. Sapevamo di essere più forti dell’avversario, la classifica però in questo caso è diventata un alibi, una giustificazione ad approcciare male l’incontro. L’atteggiamento mostrato è stato quanto di più sbagliato ci potesse essere e non a caso nell’intervallo ho fatto tre sostituzioni tutte insieme, per dare l’idea di quanto fossi arrabbiato e deluso”. Lecito pensarla come Rosselli, che certo non si è divertito nel vedere i suoi affrontare il match in modo superficiale, con tanti errori e qualche sbavatura davvero difficile da comprendere. La gara s’è messa bene solo dopo mezzora grazie al fiuto del gol di Sforna, ma è solo in avvio di secondo tempo col gol del neo entrato Fagotti che ha preso la sua direzione ben definita. Il Campomaggio ha provato a rispondere con le armi di cui disponeva, ma non è certo riuscito a rendere dura la vita a Polzoni prima e a Gianluca Buini poi. L’Angelana però ha continuato a giochicchiare e a fare il minimo sindacale, trovando il 3-0 con una bella girata di Fortebracci e poi facendo festa (e che festa) per il gol firmato da Piselli a 4’ dalla fine, bravissimo nello sfruttare la chance che mister Rosselli gli ha messo a disposizione e festeggiato da tutti i compagni. Aspettando il risultato della gara tra Bastia-Ducato, l’Angelana è certa di chiudere in vetta il girone d’andata, ma consapevole di avere ancora molta strada da fare. Perché certi campionati, più che nei numeri, si vincono sotto l’aspetto della crescita e della maturità.
PROSSIMO IMPEGNO Il girone di ritorno comincia subito con una sfida (sulla carta) abbastanza accessibile: l’Angelana ospiterà infatti il Petrignano, attualmente invischiato nei piani bassi della classifica, cercando di imprimere subito una bella accelerata dopo l’ottima ripartenza.
CLASSIFICA al termine del girone d’andata: Angelana 25, Ducato* 22, Bastia* 21, Nestor 15, Olympia Thyrus 13, Superga ’48, Gualdo Casacastalda 9, Eriberto Bosico 7, Petrignano 5, Campomaggio 3.
*una gara in meno