Under 15 A1: col Foligno emozioni e rimpianti, i falchetti la spuntano a fil di sirena

ANGELANA – FOLIGNO 0-1
ANGELANA: Fantini, Brunelli (1’ st Tartaro, 21’ st Gaudenzi), Roscini, Lorusso, Rossi Al., Gaspardis, Lo Gelfo, Pagliuca, Bertoldi (28’ st Rossetti), Valigi, Galardini (36’ st Rossi An.). A disp.: Galli, Mancini, Dusi, Mancinelli. All.: Mattonelli.
FOLIGNO: Bonomo, Petruccioli, Chiacchierini, Caponnetto, Memisi, Petrara, Pierucci (5’ st Settimi), Pescetelli, Cristofani, Piermarini, Rafe (24’ st Fanfaroni). A disp.: Isaki, Agasi, Sulohoxhaj. All.: Fortunati.
ARBITRO: Rosa di Foligno.
MARCATORE: 35’ st Pescetelli.

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – È un po’ come la legge di Murphy: se una cosa deve girare storta, stai pur sicuro che prima o poi finirà come nelle peggiori previsioni. E ai Giovanissimi A1 di Luca Mattonelli quest’anno gira tutto (più o meno) così: squadra che gioca, diverte, a tratti crea occasioni in serie, ma che qualcosa concede e quel poco alla fine basta all’avversario di turno per spuntarla e far sua la posta. Il Foligno che passa al “Migaghelli” ha il killer instinct di chi sa attendere anche l’ultima possibilità prima di prendere il piatto che è sul tavolo: la stoccata di Pescetelli, con la sfera che sfila sotto una selva di gambe, arriva a tempo scaduto e condanna i giallorossi a una sconfitta che per quanto visto nei 70’ certo non avrebbero mai e poi mai meritato. Anche se all’inizio c’è stato un po’ da soffire, con Fantini reattivo su un paio di tentativi di Cristofani e Rafe, mentre Piermarini al 13’ si divora una ghiotta opportunità calciando a lato da distanza ravvicinata. Un tentativo su palla inattiva fa scattare un altro campanello d’allarme nella difesa angelana prima che Lo Gelfo, con una conclusione da fuori, cominci a inquadrare anche la porta dei falchetti, anche se la palla non s’abbassa a sufficienza. Più pericolosa la stoccata con la quale Valigi poco prima del riposo manda la sfera a mezzo metro dalla porta, segnale comunque di una ritrovata vitalità che l’Angelana mette in mostra soprattutto nella ripresa. Perché è proprio nella prima metà della seconda frazione che i ragazzi di Mattonelli fanno vedere le cose migliori: Lo Gelfo e Valigi hanno un pallone a testa per sbloccare la parità ma trovano sulla loro strada un super Bonomo, graziato poi dalla girata del solito Alessandro Rossi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, quindi di nuovo provvidenziale sulla conclusione di Roscini che fa gridare al gol tutta la panchina di casa. Il Foligno riesce a farsi vivo nuovamente dalle parti di Fantini solo dopo il 20’, una prima volta con Cristofani, una seconda con Piermarini che esalta i riflessi del numero uno angelano. La partita nel finale si mantiene viva e procede a strappi con ribaltamenti continui e la sensazione che ognuna delle due formazioni possa realmente riuscire a vincere l’incontro. Alla fine l’intento premia i falchetti, con Pescetelli che pesca il jolly dal limite indirizzando la sfera a baciare la parte interna del palo dopo averla fatta passare in mezzo a un nugolo di gambe. Per l’Angelana è una beffa, non certo una bocciatura.

COMMENTI Per Luca Mattonelli la sensazione è quella di un dejavù pensando all’andamento di una gara che i suoi avrebbero tranquillamente potuto far loro con un po’ più di cinismo: “Sono più che soddisfatto della prova offerta dai ragazzi, chiaramente meno dal risultato che è maturato quando ormai lo 0-0 era cosa pressoché fatta. Purtroppo c’ha puniti un singolo episodio, ma la prestaizone è stata all’altezza e ancora una volta, specie nella ripresa, abbiamo saputo gestire al meglio le operazioni, andando più volte vicini al gol. C’è rammarico per l’esito di un match che ci ha visti rispondere colpo su colpo a una signora squadra, ma ho davvero poco da rimproverare alla squadra e posso dire di aver colto ancora una volta tanti segnali positivi”.

UP & DOWN Quest’Angelana ha pochi punti in classifica pensando al potenziale espresso nelle prime 17 giornate, ma soprattutto ha una capacità innata di dare il meglio di sé al cospetto delle rivali più forti e temibili. Il Foligno è tra queste ma i giallorossi l’hanno affrontato con grande piglio, applicandosi in ogni fondamentale e offrendo la miglior parte di se per lunghi tratti del match. Di contro c’è che ancora una volta la difesa ha concesso qualcosa di troppo: in un girone così equilibrato, magari una volta l’errore viene perdonato, ma una seconda difficilmente passa sottotraccia.

PROSSIMO IMPEGNO C’è un nuovo anticipo ad attendere i giallorossi: a Piccione, campo di casa della Pontevecchio, per Mattonelli e i suoi ragazzi scoccherà subito l’ora del riscatto, peraltro nel primo impegno di una settimana intensa che vedrà i Giovanissimi impegnati nel recupero con il Pontevalleceppi (mercoledì 5) e poi in casa con il Castel del Piano.

CLASSIFICA dopo 17/26 giornate: Santa Sabina 36, Ducato, Campitello, Foligno 34, Cannara 31, Sansepolcro, Castiglione del Lago 25, Castel del Piano 23, Angelana* 22, Pontevecchio 18, Castello 15, Don Bosco 13, Pontevalleceppi* 12, Narnia 11.
*una gara in meno

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