Eccellenza: la sveglia suona tardi, il Castel del Piano passa al “Migaghelli”
ANGELANA – CASTEL DEL PIANO 1-2
ANGELANA (4-3-1-2): Mazzoni; Bazzucchi (37’ st Cammerieri), Ceccarelli, Nanni, Flavioni; Bartolini, Gambini, Marchi; Ricciolini (13’ st Morlandi); Confessore, Passeri. A disp.: Faritti, Biagioni, Giammaria, Cirocchi, Konan. All.: Sandreani
CASTEL DEL PIANO (4-2-3-1): Cocchini; Calzola, Taccucci, Melillo, Timbri (39’ st Barluzzi); Paradisi, Mezzasoma; Merkous (44’ st Nardella), Ubaldi, Catani (48’ st Bufi); Menichini. A disp.: Marsala, Musaj, Ragni, Civicchioni, Corboli. All.: Giacchetti
ARBITRO: Palombi di Terni.
Guardalinee: Amici e Lombardi.
MARCATORI: 44’ pt Menichini (C), 19’ st Ubaldi (C), 29’ st Passeri (A).
NOTE: Ammoniti: Gambini (A), Bartolini (A).
SANTA MARIA DEGLI ANGELI – La coperta è corta, il momento delicato, la fatica presenta il conto. E l’Angelana alle soglie della sosta conosce la prima sconfitta interna della stagione, complice anche la giornata di grande vena di un Castel del Piano che per un’ora dimostra di essere superiore e che solo nell’ultimo quarto d’ora presta il fianco a qualche sporadico tentativo di rimonta giallorosso, che certo avrebbe legittimato una volta di più la nomea di combattenti nati dei ragazzi di Sandreani. Che orfano di Marani, Barbacci e Stucchi getta subito nella mischia il neo acquisto Marchi, preferendo Confessore a Morlandi in una staffetta che pure è una costante che va avanti da inizio stagione. Gli ospiti, dati in netta risalita, fanno capire sin dalle prime battute di voler imporre il proprio ritmo, anche se è proprio Marchi ad avere la prima chance sul destro col quale tenta una girata acrobatica che si perde a lato. Un errore in disimpegno dei giallorossi consegna a Mezzasoma una palla per ripartire rapido, con l’ex Catani che serve Menichini che da posizione defilata non trova la porta. Ancora a Marchi alla mezzora viene affidata la risposta angelana, con Passeri che crossa da destra e la mezzala che calcia al volo chiamando Cocchini alla risposta. Nel finale di tempo il Castel del Piano aumenta il ritmo: l’altro ex Ubaldi impegna Mazzoni con una sventola da distanza ravvicinata, Menichini non si fa pregare e allo scadere ruba palla a Passeri e da due passi trafigge il portiere di casa, anche se non mancano proteste per un possibile intervento in gioco pericoloso dell’attaccante ospite, che in pieno recupero avrebbe pure la palla del 2-0 sulla quale Mazzoni respinge di piede. Fanno fatica i ragazzi di Sandreani e anche nella ripresa l’inerzia rimane di marca rossoblù, con Ubaldi che al 18’ infila di testa il gol del 2-0 raccogliendo un invito delizioso di Menichini, vero uomo in più della banda Giacchetti. Per l’Angelana si fa davvero dura, ma nell’ultima parte di gara i giallorossi dimostrano di voler credere nella rimonta: Passeri al 25’ va a segno ma viene pizzicato in fuorigioco, poi al 29’ riceve palla dal neo entrato Morlandi e col destro incrocia sul palo lontano, trovando il gol del 2-1. Gli ospiti si allungano e cominciando a temere il peggio, l’assalto dell’undici di Sandreani è lodevole per impegno e volontà ma non produce effetti, con l’incornata di Marchi allo scadere che beffardamente si spegne alta vanificando l’ultimo tentativo.
COMMENTI Riconosce la sconfitta Alessandro Sandreani ma si prende anche il buono emerso soprattutto nei secondi 45’: “Sapevamo che avremmo affrontato un Castel del Piano intento a ripartire veloce, e così è stato. C’hanno messo in difficoltà a livello fisico, noi però sappiamo che fino alla sosta non possiamo essere al massimo della condizione e quindi dobbiamo andare oltre le nostre possibilità. La gara si è messa male, bravi però i ragazzi a reagire al doppio svantaggio. Alla fine il risultato è giusto, ma se avessimo trovato il pari nel finale (e le occasioni le abbiamo avute) non ci sarebbe stato nulla da ridire”.