Under 19 A1: Zea Valdes ribalta il Gualdo, la Juniores rischia ma non rosica

ANGELANA – GUALDO CASACASTALDA 3-2
ANGELANA: Fantini, Rosati (1’ st Mazzoli), Biagioni, Zea Valdes (39’ st Ragusa), Albrigo, Jessiman, Sensi, Gallastroni (39’ st Simonini), Del Prete (20’ st Fagotti), Fermi (23’ st Michelotti), Fortebracci. A disp.: Turrioni, Mazzoli, Narretti, Barbacci. All.: Rosselli.
GUALDO CASACASTALDA: Fioroni, Menichelli S., Abdiji K., Kraiche (10’ st El Bahy), Menichelli A., Parlanti (41’ st Iodice), Bouaquil, Pantalissi (41’ st Marini), Scaramucci, Scassellati, Abdiji A. (26’ st Santini). A disp.: Fortini, Anastasi, Romenskyi. All.: Lodi.
ARBITRO: Dolci di Foligno.
MARCATORI: 21’ pt e 4’ st Zea Valdes (A), 23’ pt Scaramucci (G), 31’ pt Bouaquil (G), 22’ st Fortebracci (A).
NOTE: Espulso: 21’ st Menichelli S. (G) per doppia ammonizione.

CASTELNUOVO – Vittorie banali, quando mai? La Juniores è l’antitesi della noia: vince in rimonta, regalando spettacolo e complicandosi la vita come solo pochi sanno fare, anche perché dalla foga del voler riemergere a tutti i costi nascono poi prestazioni che restano impresse nella memoria, anche se un 3-2 non sempre rende bene l’idea. Eppure a Castelnuovo, non certo il terreno di gioco che più di altri esalta le qualità tecniche dei ragazzi di Rosselli, alla fine vien fuori l’ennesima piccola impresa. Il Gualdo Casacastalda fa il suo, nel senso che sfrutta a dovere le chance che i giallorossi gli concedono per scappare all’intervallo avanti di un gol, ma nella ripresa l’Angelana si ricorda di essere la prima della classe e impartisce una piccola lezione, quanto basta per riprendersi i tre punti e tenere a debita distanza Pontevecchio e Fontanelle. Una gara da non sbagliare, però, stava nuovamente scivolando via di mano, complici un paio di disattenzioni che sarebbero potuto costare decisamente molto care. In realtà i giallorossi erano partiti forte, con Fortebracci subito pericoloso con una conclusione sfilata a lato di un soffio e Fermi che dalla distanza non andava lontano dal bersaglio. Preludio al gol che arriva al 21’, con Zea Valdes che risolve una mischia in area con un bel piattone sugli sviluppi di una punizione calciata da Jessiman. Nemmeno il tempo di esultare che i gualdesi trovano prima il pari con Scaramucic, quindi addirittura il vantaggio con Bouaquil, che sfrutta un’indecisione in uscita di Rosati. Prima del riposo ci sarebbe spazio per rimettere le cose a posto, ma Del Prete di testa a porta praticamente spalancata spedisce la sfera a lato. Per assistere alla reazione, di nervi ma anche di gambe, basta attendere l’avvio di secondo tempo: angolo di Biagioni, incornata di Zea Valdes e parità ristabilita. Comincia una fase della gara a senso unico: Gallastroni, al solito molto mobile, si libera per la conclusione ma centra la traversa, Fortebracci e Fermi chiamano Fioroni a due interventi mica semplici che strappano applausi e qualche imprecazione. Anche Sensi costringe l’estremo difensore ospite agli straordinari, poi però al 22’ Fortebracci si accentra bene da sinistra e col piattone destro trova il tiro a giro col quale mette definitivamente la freccia. Nel finale non succede più nulla, col Gualdo ridotto in dieci (espulso Simone Menichelli per doppia ammonizione) e Rosselli un po’ arrabbiato con Del Prete, che non prende bene la sostituzione macchiando così l’ultima sua apparizione con la Juniores (in settimana finirà in prestito alle Viole). Missione compiuta, col brivido, ma al solito qui conta la sostanza.

COMMENTI La vittoria lo rinfranca, ma Riccardo Rosselli sa bene che non sono tutte rose e fiori. “Se devo guardare alla prestazione, tolti quei 10’ di blackout a metà del primo tempo credo che la squadra abbia fatto veramente bene, mettendo in campo la giusta cattiveria e l’atteggiamento che si addiceva al tipo di incontro. Poi è chiaro, il terreno di gioco non ci ha agevolati, ma n siamo comunque venuti a capo. Detto questo, abbiamo creato tanto ma realizzato poco, e soprattutto abbiamo concesso ancora due gol banali. Questo è un problema di cui tener conto: subiamo troppe reti e c’è necessità di invertire in fretta la rotta, altrimenti sarà dura mantenere questa andatura”.

PROSSIMO IMPEGNO Trasferta in Alto Tevere contro il sempre ostico Sansepolcro, formazione che è in lenta risalita dopo un avvio di stagione abbastanza complicato. Per i giallorossi, decisamente un esame bello tosto.

CLASSIFICA dopo 6/18 giornate: Angelana 15, Pontevecchio 13, Fontanelle 13, Castel del Piano 10, Tavernelle 8, Casa del Diavolo 7, V.A. Sansepolcro 7, San Sisto 5, Gualdo Casacastalda 5, Baldaccio Bruni 1.

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