Under 16: basta mezzora per regolare il Gualdo, Rosselli più forte degli infortuni

ANGELANA – GUALDO CASACASTALDA 4-1
ANGELANA: Buini G., Sallaku Dav. (1’ st Guzzi), Ragusa, Barbacci, Serbanoiu, Fermi (32’ st Jessiman), Narretti, Morini, Fagotti (36’ st Piselli), Sforna (24’ st Bartolucci), Verushi. A disp.: Poeta. All.: Rosselli.
GUALDO CASACASTALDA: Comodi (20’ st Bruschelli), Mariani, De Matteis, Pauselli (37’ st Borio), Parlanti, Anastasi, Iodice, Marini (24’ st Luzietti), Centini, Ginocchietti, Poldi (20’ st Urso). A disp.: Serifi. All.: Lodi.
ARBITRO: Filippucci di Foligno.
MARCATORI: 2’ e 24’ pt Verushi (A), 12’ pt Morini (A), 31’ pt Centini (G), 35’ st Fagotti (A).

VIOLE – Anche nelle giornate meno illuminato l’Under 16 riesce a far sua la posta. Rifilando un poker a un Gualdo Casacastalda che s’è presentato a Viole con una formazione decisamente imbottita di 2003, banco di prova importante per i ragazzi di Rosselli che mettono subito le cose in chiaro, riuscendo poi a gestire senza apparente difficoltà il ritorno della compagine gualdese in una seconda parte di gara abbastanza controllata. Finisce 4-1 e a indicare la via ci pensa Verushi, che già al 2’ sblocca la contesa approfittando della bella verticalizzazione di Fagotti, imbeccato a sua volta da Sforna, per presentarsi davanti a Comodi e batterlo con un comodo diagonale. Il vantaggio trovato dopo due giri di lancette aiuta la formazione giallorossa a sciogliersi, al netto di tanti problemi tra infortuni e malanni di stagione che condizionano anche le scelte del tecnico, oltre che la gestione a partita in corso. Va da sé che al 12’ l’Angelana è già sul 2-0 con Morini che approfitta di un traversone di Sforna dalla bandierina per infilare la porta ospite con una stoccata sul secondo palo. I padroni di casa a questo punto decidono di gestire un copione saldamente nelle loro mani, anche se i gualdesi di tanto in tanto provano a rispondere cercando di tenere alto il ritmo. Al 24’ però è ancora Verushi a colpire al termine di una pregevole azione corale orchestrata da Fermi e Ragusa e rifinita dal solito Sforna. Prima del riposo c’è gloria anche per gli ospiti, con Centini che approfitta di una indecisione in uscita di Buini per infilare la sfera e tentare di riaprire la gara. Nella ripresa la fatica si fa un po’ sentire, con l’Angelana che ha pochi cambi cui potersi affidare (chi subentra stringe i denti e non riesce a cambiare passo, come si temeva), tanto da finire un po’ presto in riserva. Il Gualdo Casacastalda per qualche minuto spera di approfittare delle difficoltà degli angelani, ma al 35’ Fagotti mette tutti d’accordo con una conclusione da fuori che vale il 4-1 finale. “Sapevamo che ci sarebbe stato da stringere i denti, in quanto molti elementi non erano al meglio e anche chi è entrato aveva un minutaggio molto limitato”, spiega Riccardo Rosselli. “Siamo soddisfatti del risultato, in parte anche della prova offerta, anche se sicuramente in altre occasioni si era visto qualcosa di meglio. Bisogna superare questo momento di criticità tra infortuni e vari problemi per poterci lanciare verso lo sprint finale con nuove energie e quante più motivazioni. Mi godo però i gol, tutti di pregevole fattura”.

PROSSIMO IMPEGNO Un derby che può valere tanto, anzi tantissimo: contro il Bastia all’andata i ragazzi di Rosselli s’imposero di misura, stavolta servirà una prova ancor più determinata per riuscire a far propria la posta. Peccato solo che, per via del calendario intasato al “Migaghelli”, con ogni probabilità si debba andare a giocare a Castelnuovo: una gara così avrebbe meritato tutt’altro scenario…

CLASSIFICA dopo 12/18 giornate: Angelana 34, Ducato 32, Bastia 25, Olympia Thyrus 22, Nestor 18, Superga ’48 16, Gualdo Casacastalda 9, Petrignano, Eriberto Bosico 8, Campomaggio 3.

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