Under 17 A1: la vetta è più vicina, ma contro il Castel del Piano è il pari dei rimpianti
ANGELANA – CASTEL DEL PIANO 0-0
ANGELANA: Turrioni, Rosati, Gordi, Simonini (1’ st Albrigo), Sallaku Dan., Barili, Vercillo, Jessiman (8’ st Gardi), Gallastroni, Vitaloni (29’ st Fortebracci), Del Prete. A disp.: Buini G., Tortoioli, Sforna, Santopaolo, Bartolucci, Barbaglia. All.: Buttò.
CASTEL DEL PIANO: Marsala, Bylyku, Tempesta, Ndingue, Hysenaj, Disco, Giubboni (35’ st Pistelli), Passeri, Mancinelli, Patalocco, Sisani (23’ st Lucidi). A disp.: Brizi, Cocchini, Farnesi, Porticchio, Rossi, Beffa. All.: Cardone.
ARBITRO: Filipponi di Foligno.
SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Potrebbe rimpiangere a lungo la domenica di scarsa vena realizzativa l’Under 17 di Giorgio Buttò. Che contro il Castel del Piano spreca la chance per accorciare a un solo punto la forbice dal Campitello capolista, apparso in grande difficoltà nelle ultime due giornate, tanto da aver consentito ai giallorossi di rosicchiargli 4 dei 7 punti di distacco che aveva racimolato in classifica. Ma lo 0-0 contro l’ostica formazione perugina lascia tanti rimpianti in casa Angelana, al netto di una prova che per molti motivi è stata senza dubbio inferiore rispetto alle precedenti. Ai giallorossi è mancata un po’ d’inventiva dalla metà campo in su, complice forse l’ampio turnover operato dal tecnico tra scelte tecniche e comportamentali di cui magari in altri momenti avrebbe pure fatto a meno. L’Angelana che si è presentata in campo ha differito in buona misura da quella ammirata nelle ultime uscite, con Gallastroni riproposto in difesa accanto al rientrante Sallaku e in generale un atteggiamento tattico differente rispetto alle abitudini. Ne è venuta fuori una gara molto controllata ma nella quale i giallorossi hanno faticato a trovare le giuste alchimie, tanto che nella prima metà di gara non si sono contate occasioni da gol degne di tal nome. La sfuriata di Buttò negli spogliatoi non s’è fatta attendere, con successivo passaggio al 4-4-1-1 con Vercillo e il neo entrato Gardi sulle corsie laterali per provare ad aumentare l’ampiezza del gioco. Ne è venuta fuori però una seconda parte di gara con uno sterile predominio territoriale e ancora poca lucidità sottoporta: una conclusione da fuori di Vercillo non ha impensierito più di tanto Marsala, graziato nel finale da un tentativo ravvicinato di Del Prete che non ha trovato la porta. Pur senza mai rischiare nulla l’Angelana ha così provato a spingere ma senza la consueta continuità, tanto che nel finale lo 0-0 è sembrato quasi un risultato naturale e scontato. Un’occasione persa a livello di classifica, ma anche la conferma che in questo campionato nessuno regala niente a nessuno.
COMMENTI Il risultato non l’ha soddisfatto, la prova persino meno, ma Giorgio Buttò trova qualche motivo per guardare positivo: “Tutti da fuori pensano che sia facile affrontare certe partite, e invece non lo è per niente. Non a caso delle 13 vittorie che abbiamo raccolto in stagione, solo due di queste sono arrivate con più di una rete di scarto. L’equilibrio è sottile, noi stessi siamo consapevoli di non essere una squadra in grado di vincere tutte le partite. Non abbiamo disputato una bella prova: nel primo tempo siamo rimasti negli spogliatoi ma io ho fatto determinate scelte in base a quello che avevo visto nei giorni scorsi, anche a livello di atteggiamento. Volevo dare spazio a chi aveva lavorato di più e meglio e magari cambiando tanto l’assetto generale ne ha risentito. Nella ripresa siamo andati meglio, ma non era la nostra miglior giornata e alla fine anche un pari non è da disprezzare”.
UP & DOWN Poche le note positive di giornata: Gallastroni centrale di difesa conferma di essere più di una soluzione d’emergenza in un contesto sempre volubile. La prova corale non ha soddisfatto nessuno e un po’ di fatica si comincia a sentire dopo una stagione lunga e a tratti estenuante.
PROSSIMO IMPEGNO Si sale a Gubbio, con Giorgio Buttò ex della sfida con l’Atletico Gubbio che all’andata riuscì a strappare un punto nel pantano di Castelnuovo. Gli eugubini hanno bisogno di punti per cercare di disputare i play-out (oggi sarebbero retrocessi direttamente per via del distacco da chi li precede): non sarà affatto una passeggiata.
CLASSIFICA dopo 20/26 giornate: Campitello 46, Angelana, Foligno 43, Cannara 42, San Sisto 41, Sansepolcro 38, Bastia 34, Castiglione del Lago, Terni Est 25, Castel del Piano 21, Narnese 18, Orvietana 16, Atletico Gubbio 8, Valdichiana 0.