Under 17 A1: che sofferenza dopo le feste, Valdichiana battuta, ma quanta fatica!

ANGELANA – VALDICHIANA 2-1
ANGELANA: Turrioni, Rosati, Gordi, Albrigo, Sallaku Dan., Barili, Vercillo, Michelotti, Simonini (1’ st Fagotti), Bordichini C. (1’ st Pauselli), Del Prete. A disp.: Buini G., Gallastroni, Vitaloni, Santopaolo, Bordichini S., Bartolucci, Fermi. All.: Buttò.
VALDICHIANA: Pietroni, Araoz (24’ st Tiberi), Virgili, Montagnolo, Baglioni, Kosiqi (35’ st Manieri), Stasi (13’ st Morelli), Sabatini, Iadicola, Rubeca, Delli Poggi. A disp.: Giulivi, Zoitanu, Marini. All.: Mencarelli.
ARBITRO: Bordoni di Foligno.
MARCATORI: 13’ pt Albrigo (A), 9’ st Del Prete (A), 21’ st Sabatini rig. (V).
NOTE: Espulso: 20’ st Gordi (A) per aver interrotto una chiara occasione da gol.

SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Di partite facili ormai non v’è più traccia. A qualsiasi livello e senza alcuna distinzione, come dimostra la prima recita del 2020 degli Allievi A1 contro il Valdichiana. Quella che doveva essere una formalità si è rivelata una bruttissima gatta da pelare. E non inganni il 2-1 finale, perché alla compagine ospite forse anche il pari sarebbe andato stretto. Angelana brutta e con poche idee, confusionaria e poco convinta dei propri mezzi, incapace di sfruttare la superiorità a livello di qualità della proposta, costretta allora a inerpicarsi su strade mai battute prima, tanto che i ragazzi di Mencarelli hanno fiutato quella che avrebbe assunto i connotati di un’autentica impresa (per loro in stagione solo sconfitte, ma mai classifica fu più bugiarda). Alla fine la pratica la risolvono le stoccate di Albrigo e Del Prete, ma da notizia prima il miracolo di Turrioni in chiusura di primo tempo sulla botta ravvicinata di Iadicola (un gol già fatto, mostruosa la risposta del numero uno giallorosso), quindi il rigore di Sabatini che rimette tutto in discussione nell’ultimo scampolo di partita, nel quale peraltro l’Angelana si vede costretta a giocare in 10 per via dell’espulsione rimediata da Gordi, reo di commettere fallo da rigore impedendo all’avversario di puntare a rete. Insomma, passi la vittoria ma il resto è quasi (tutto) da dimenticare. Buttò in avvio è fedele a quanto annunciato: c’è un po’ di turnover nell’undici iniziale, con Christian Bordichini e Simonini che trovano posto nella formazione di partenza. L’avvio è al piccolo trotto, il Valdichiana si difende con ordine, poi però al 13’ Albrigo sugli sviluppi di una palla inattiva trova il tempo per l’inserimento battendo Pietroni. Pare mettersi tutto per il verso sperato ma l’Angelana fatica a trovare ulteriori possibilità per colpire, anzi costretta a ringraziare Turrioni che nel finale di tempo mantiene inviolata la porta. In avvio di ripresa spazio a Michelotti e a Fagotti (esordio per lui nel campionato A1 dopo una prima parte di stagione segnata da un infortunio), con Del Prete che al 9’ pare mettere in ghiaccio la contesa. Nulla di tutto ciò: gli ospiti si rifanno sotto grazie al rigore trasformato da Sabatini e il finale di partita somiglia a un piccolo assedio. Buttò vede le streghe, la squadra s’abbassa pericolosamente, i pericoli corrono in serie ma per fortuna di Turrioni e compagni non finiscono mai nel bersaglio desiderato. I giallorossi chiudono col fiatone e il triplice fischio risuona liberatorio.

COMMENTI Non era certo la ripartenza che Giorgio Buttò avrebbe voluto vedere dopo la sosta: “Partita brutta da parte nostra, probabilmente la peggiore per atteggiamento e spirito. Non c’eravamo con la testa, non siamo stati mai davvero in grado di controllare il gioco, ci siamo impauriti e abbiamo rischiato tanto nel finale, quando in 10 dovevamo aumentare gli sforzi per impedire all’avversario di prendere il sopravvento. C’è poco da salvare: del risultato poco m’importa, perché per me questo era un test importante in quanto volutamente avevo fatto diversi cambiamenti nella formazione iniziale. Evidentemente serve altro tempo per proseguire nel percorso di crescita, ma i segnali che ho ricevuto non sono stati affatto buoni”.

UP & DOWN Numeri alla mano la salvezza è ormai cosa certa, e questa è la prima cosa che conta. Con Turrioni protagonista assoluto di una gara che sulla carta appariva decisamente meno complessa. Quanto al resto, le parole di Buttò testimoniano chiaramente la delusione nel constatare che i suoi ragazzi non hanno interpretato la gara nella giusta maniera: errori banali (vedi quello che ha portato al rigore), azioni estemporanee e personali, poca attenzione nella fase difensiva e nella costruzione della manovra.

PROSSIMO IMPEGNO Subito derby, e che derby, per cancellare le ombre della prima del 2020: in casa del Bastia per i ragazzi di Buttò arriva l’ora di un pronto riscatto sotto il profilo della prestazione e dell’atteggiamento. Sulla carta i derby portano motivazioni a iosa, chissà se basteranno per invertire subito la rotta…

CLASSIFICA dopo 14/26 giornate: Campitello 34, San Sisto 33, Angelana 30, Cannara 29, Foligno, Sansepolcro 27, Bastia 22, Terni Est, Castiglione del Lago 16, Castel del Piano 15, Orvietana 12, Narnese 10, Atletico Gubbio 7, Valdichiana 0.

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