Under 17 A1: grande Angelana al Borgo, il Sansepolcro si salva in extremis (2-2)
V.A. SANSEPOLCRO – ANGELANA 2-2
V.A. SANSEPOLCRO: Bernicchi, Castelli (15’ st Pasqualini), Esca, Del Siena, Bartolomei, Longobardi (34’ st Milanesi), Brizzi, Staiano (15’ st Mustafa), Conti, Giovagnini (23’ st Rossi), Mariucci. A disp.: Baldelli, Boncompagni, Muto. All.: Borgo.
ANGELANA: Turrioni, Rinaldi, Biagioni (21’ st Gordi), Rosati, Michelotti (18’ st Roscini), Memaj, Sensi (33’ st Albrigo), Di Muro, Calafiore (27’ st Amato), Rossi, Zea Valdes (12’ st Vercillo). A disp.: Buini, Ruggeri, Giammaria. All.: Rosselli.
ARBITRO: Selvi di Città di Castello.
MARCATORI: 7’ st Rinaldi (A), 11’ st Sensi (A), 36’ st Rossi (S), 43’ st Mustafa (S).
BORGO SAN SEPOLCRO – L’urlo in gola rimane strozzato, ma ancora una volta gli Allievi A1 di Riccardo Rosselli sono andati a un passo da una clamorosa impresa. Perché il Sansepolcro non è certo l’ultima del mazzo, ha (aveva) ancora mire di primato ma s’è visto costretto ad accontentarsi di un punticino al termine di una gara che l’Angelana ha condotta fino a 4’ dal termine, salvo poi pagare dazio a un paio di mischioni che hanno regalato un soffertissimo pari all’undici di Borgo. Che attinge a piene mani dalla panchina e trova i gol di Rossi e Mustafa (che segnò anche all’andata a tempo scaduto…), impedendo ai giallorossi di cogliere l’ennesima vittoria di una seconda parte di stagione che rimane comunque straordinaria. Alla fine è un punto che vale, e se il rammarico è comprensibile pensando a come è maturato, è altrettanto evidente come i ragazzi di Rosselli abbiano dimostrato di saper vendere cara la pelle contro qualunque tipo di avversario. Un po’ di turnover era da mettere in conto e il mister angelano non è il tipo da farsi troppi problemi: giocano tutti, specie i più inesperti e che quindi necessitano di fare un po’ di apprendistato nella categoria. La prima frazione scorre via senza troppi sussulti, con i biturgensi che provano a forzare di tanto in tanto la mano, ma senza riuscire nel loro intento. Anzi, l’occasione più ghiotta per sbloccare l’empasse capita sui piedi di Calafiore che se la divora con fare decisamente ingordo. In avvio di secondo tempo però gli ospiti decidono di passare dalla teoria ai fatto: angolo di Sensi, stoccata sottomisura di Rinaldi e partita incanalata sui binari desiderati. Appena quattro giri di lancette e ci pensa Sensi, ancora sugli sviluppi di un’azione dalla bandierina, a mettere ancor più luce tra l’Angelana e la formazione di casa. A quel punto il Sansepolcro sbanda pericolosamente rischiando l’imbarcata, ma a turno Di Muro, Vercillo, Calafiore e Rossi non riescono a sfruttare le ghiotte opportunità di cui dispongono. Errori che l’Angelana pagherà a caro prezzo, scoprendolo sulla propria pelle. Intanto perché i cambi operati nel finale da Borgo danno l’esito sperato, mentre Rosselli (che giustamente dà spazio a tutti) si difende passando a cinque in difesa, ma finendo per abbassare un po’ troppo il baricentro. I locali prendono coraggio e con due mischie acciuffano un pari che pareva ormai lontano: Rossi è bravo a sfruttare la prima giocata e infilare Turrioni, che in pieno recupero (di fatto all’ultima azione del match) non può nulla sulla deviazione sottomisura di Mustafa che vale il 2-2 finale. Un retrogusto amaro che pure non cancella l’ennesima prova a fari accesi di un gruppo che continua a mandare segnali di grande crescita.
POST PARTITA La rimonta subita nel finale gli ha rovinato la domenica, eppure Riccardo Rosselli ne avrebbe di motivi per essere soddisfatto. “Chiaro che dispiace essere stati raggiunti all’83’, per di più pensando alle tante opportunità avute per andare sul 3-0. Dovevamo essere più cinici e cattivi sottoporta, così come avremmo dovuto prestare maggiore attenzione in occasione delle due reti che hanno consentito al Sansepolcro di pareggiare. Ci siamo abbassati un po’ troppo, io stesso mi assumo tutte le responsabilità del caso perché ho fatto tanti cambi, ma non ho trasmesso alla squadra la giusta sicurezza. È una lezione di cui dovremo far tesoro, ma è anche un esempio di come in queste categorie basta poco per far cambiare direzione al vento. C’è tanto rammarico, ma c’è anche la consapevolezza di aver costretto una squadra di valore come il Sansepolcro ad un’affannosa rincorsa”.
PROSSIMO IMPEGNO Contro la Narnese al “Migaghelli” domenica prossima va in scena una sfida tra formazioni che stazionano beate e tranquille al riparo dai pericoli, ma che hanno ancora molto da chiedere e da dare al torneo. Occasione propizia per i giallorossi per riprendere la corsa e continuare a scalare posizioni.
CLASSIFICA dopo 23/26 giornate: Foligno 47, Orvietana 45, V.A. Sansepolcro 40, Campitello 39, Castiglione del Lago 37, Cannara 35, Angelana 33, Narnese 32, Castel del Piano 30, San Sisto, Atletico Gubbio 26, Pontevecchio, Castello 21, Nestor 16.