Under 15 A1: a San Sisto sul velluto, la capolista ha messo il turbo

SAN SISTO – ANGELANA 0-6

SAN SISTO: Qoku, Santini, Ramadoni (12’ st Bernini), Di Filippo, Droghieri, Amboni, Rossi (22’ st Dragoni), Sisani, Mariotti, Saioni (22’ st Panichi), Bove (1’ st Vinti). A disp.: Pinna, Coppetti, Ramic. All.: Galletti.

ANGELANA: Buini (25’ st Polzoni), Testa (20’ st Guzzi), Sallaku Dan., Vitaloni (13’ st Notte), Alonso, Barbacci, Fortebracci (11’ st Verushi), Sforna (17’ st Pagliuca), Fagotti, Ragusa, Narretti (6’ st Lo Gelfo). A disp.: Sallaku Dav. All.: Anelli.

ARBITRO: Spulcia di Perugia.

MARCATORI: 4’ pt Sforna, 10’ pt e 4’ st Fortebracci, 7’ st Lo Gelfo, 16’ e 25’ st Fagotti.

SAN SISTO – La Coppa Davis con la nuova formula è partita nel fine settimana e i Giovanissimi di Pierpaolo Anelli, a modo loro, hanno pensato bene di renderle omaggio. Come? Vincendo con un 6-0 dal vago sapore tennistico in casa del San Sisto, che invero per un tempo ha retto piuttosto bene l’urto con la capolista, che pure nella ripresa ha dilagato dimostrando di essere pronta a recitare quel ruolo da assoluta protagonista che la classifica vuol affidargli da qui a fine campionato. Vittoria sul velluto, che in fondo era ciò che Anelli aveva chiesto ai suoi ragazzi: con la prospettiva di tornare in campo mercoledì contro la Don Bosco, nella gara da ripetere per via dell’errore arbitrale, il rischio era quello di prendere sottogamba un impegno (sulla carta) un po’ più abbordabile. Proposito spazzato via dopo 4’ dal destro da 20 metri col quale Sforna ha sbloccato la contesa, lasciando intendere al portiere di casa che questa sarebbe stata una mattina un po’ complicata. Angelana sul pezzo e bella pimpante: al 10’ Fagotti scarica sulla sinistra per Danilo Sallaku che lascia partire un mancino fatato sul quale s’avventa Fortebracci, che sul secondo palo ha gioco facile nel firmare il raddoppio. La capolista va subito in modalità gestione, con il risultato che non cambia fino al riposo e il San Sisto che ha pure una chance per riaprire i giochi con Bove, che impegna Buini. Nella ripresa però i giallorossi decidono di non voler indugiare oltre: è ancora Fortebracci a menare le danze, firmando al 4’ la personale doppietta, seguito poco dopo da Lo Gelfo che non fa in tempo a mettere piede in campo che già entra nel tabellino dei marcatori. Sul 4-0 c’è poco altro da aggiungere, ma alla festa decide di iscriversi anche Fagotti: il bomber timbra due volte il cartellino, quasi fosse una normale domenica in ufficio, in mezzo al valzer dei cambi fissa il punteggio sul 6-0. Anelli pensa alla Don Bosco e dà spazio a tutta la panchina, dimostrando anche di voler dosare le energie. Il Cannara (per ora) tiene il passo, ma mercoledì c’è da allungare nuovamente a +6.

POST PARTITA Tutto ciò che aveva chiesto Pierpaolo Anelli se l’è visto recapitare, e persino in perfetto orario. “Sono soddisfatto perché i ragazzi hanno fatto ciò che c’eravamo detti”, spiega il tecnico a fine gara. “Volevamo partire forte per indirizzare subito il match e poi poterlo gestire, cercando di mettere la testa anche sulla sfida con la Don Bosco che per tanti motivi rappresenta uno snodo cruciale nel nostro cammino. È una prestazione incoraggiante sotto tutti i punti di vista, sia a livello tecnico che mentale. Ora prepariamoci a questo re-match che dovrà vederci affamati e convinti dei nostri mezzi, perché un po’ ci sentiamo come privati di un qualcosa che c’eravamo conquistati sul campo, al di là dell’errore del direttore di gara, e per questo vogliamo riprenderci quel che ci spetta”.

TOP PLAYER È l’uomo tuttofare, il giocatore che dove lo metti stai pur certo che renderà al meglio: Michelangelo Fortebracci è molto più di un valore aggiunto per una squadra che spesso e volentieri beneficia dei suoi lampi di classe. Una doppietta da opportunista, un istinto innato che ne fanno un leader silenzioso, ma sempre letale. Ma grande anche la prova di Federico Barbacci, che ha guidato con grande carisma e personalità il reparto arretrato, che nel 2019 non ha ancora subto gol.

PROSSIMO IMPEGNO Mercoledì c’è il match con la Don Bosco che vale alla stregua di un power play. Cioè di un bonus da sfruttare per tornare finalmente a +6 sul Cannara. Nel week-end poi c’è una sfida (sulla carta) meno ostica contro la Nestor, che però ha bisogno di punti per salvarsi e dunque salirà a Santa Maria col chiaro intento di vendere cara la propria pelle. Comunque vada, sarà una settimana di forti emozioni.

CLASSIFICA dopo 16/26 giornate: Angelana* 39, Cannara 36, Foligno 32, Pontevecchio 32, Campitello 29, Castel del Piano* 27, V.A. Sansepolcro 26, Castello 25, Ducato 16, Santa Sabina 15, Don Bosco 14, San Sisto 12, Nestor 7, Olympia Thyrus 6.

*una gara in meno

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