Eccellenza: Ubaldi e Burini riprendono l’Ellera, questa Angelana non muore mai

ELLERA – ANGELANA 2-2

ELLERA (4-3-3): Farinelli; Mariani, Cherubini, Antonini, Rosati; Turriziani, Giorgini, Vazzana (21’ st Lavoratori); Fiorindi, Polidori, Pero Nullo (28’ st Tranchitella). A disp.: Segoloni, Caddeo, Da Sousa, Modena, Bura, Janse. All.: Luzi.

ANGELANA (4-4-2): Lenzi; Barbacci, Piccinelli, Burini, Scopetti (35’ st Cristofani); Catani, Ubaldi, Bartolini, Bastianini (38’ st Capitini); De Luca, Confessore (37’ st Passeri). A disp.: Pezzella, Barbini, Cammerieri, Ragusa, Cirocchi, Generotti. All.: Valentini.

ARBITRO: Oristanio di Perugia.

Guardalinee: Mariani e Bizzarri.

MARCATORI: 2’ pt Cherubini (E), 27’ pt Ubaldi (A), 37’ pt Fiorindi (E), 39’ st Burini (A).

NOTE: Ammoniti: Polidori (E), Turriziani (E), Vazzana (E).

ELLERA DI CORCIANO – Duri a morire, mai domi, semplicemente desiderosi di lottare fino all’ultima goccia di energia. L’Angelana di Carlo Valentini è sempre più a immagine e somiglianza del suo condottiero: quello di Ellera è un campo ostico per chiunque ma i giallorossi, seppur due volte ritrovatisi in svantaggio, hanno la pellaccia dura e alla fine riescono ad arpionare con grande caparbietà un pari che vale quanto una vittoria. Risultato che suggella una prestazione tutta cuore e grinta, al netto di qualche sbavatura che a questi livelli ci può stare, pensando anche alle tante assenze con le quali il tecnico ancora una volta ha dovuto fare i conti. Non c’è Mazzoni tra i pali, ma Lenzi troverà il modo per non farlo rimpiangere. Non c’è naturalmente De Santis e non c’è nemmeno Passeri, costretto a sedere in panchina (entrerà alla fine quasi per onor di firma, ma sarà determinante nell’azione del 2-2). Confermato l’esperimento con Barbacci adattato a fare il terzino destro, a sinistra c’è Scopetti che vince il ballottaggio con Ragusa e Cristofani. Il problema però è che l’Ellera al primo affondo passa: una punizione oggettivamente inesistente viene sfruttata a dovere da Cherubini che manda la palla a sbattere sul palo, con la sfera che sembra oltrepassare la linea di porta prima che Piccinelli la scaraventi lontano. Brutto avvio per i giallorossi: Lenzi deve rimediare su un’incursione sulla sinistra di Pero Nullo, poi però è Barbacci a sfiorare il pari con un piatto destro di contro balzo che si stampa sulla traversa. E se Fiorindi al 19’ calcia a giro appena a lato, al 27’ Ubaldi non si fa pregare calciando al volo col destro un delizioso invito di Bastianini e infilando la sfera sotto la traversa. Sospirone di sollievo, ma la strada è ancora impervia: al 37’ Fiorindi recupera palla sulla trequarti e col destro fulmina Lenzi sul primo palo, riportando avanti i corcianesi che allo scadere sfiorano il tris con l’inzuccata di Polidori sulla quale il portierino ospite si salva alzando sopra la traversa. Nella ripresa è subito brivido per la difesa di casa: Ubaldi serve un cioccolatino per De Luca, che pure calcia male col mancino spedendo a lato da buona posizione. La gara è vibrante e vive sul duello tra Polidori e Lenzi che vede uscire il portiere giallorosso vincitore ad ogni round. L’Angelana così resta in partita e al 39’ viene ricompensata dall’inzuccata potente di Burini, che sfrutta a dovere un corner di De Luca infilando l’incolpevole Farinelli. Quarto risultato utile, altro passettino in avanti: aspettando che l’emergenza diventi solo un ricordo Valentini può sorridere e guardare avanti con fiducia.

POST PARTITA Il tecnico è il primo ad essere consapevole dell’ennesima prova di maturità offerta dalla squadra: “È un pareggio strameritato – osserva Carlo Valentini – perché la prestazione è stata sicuramente all’altezza e ha ripagato gli sforzi fatti. Soprattutto è utile perché ci consente di dare continuità alla nostra striscia di risultati utili e ci proietta in una buona posizione di classifica. L’Ellera ha avuto più occasioni e almeno un paio per andare sul 3-1, sulle quali Lenzi è stato bravissimo. Ma noi con la testa e con il gioco siamo rimasti incollati alla partita, trovando il risultato che volevamo. Non ci stavamo a perdere e lo abbiamo dimostrato. Ora testa al Foligno che sicuramente è la squadra più forte del torneo, ma l’affronteremo a viso aperto e senza alcun timore”.

TOP PLAYER Un esordio convincente in una domenica tutt’altro che priva di preoccupazioni: Giacomo Lenzi ha risposto presente compiendo interventi di straordinaria fattura e mandando di traverso il pomeriggio a Polidori, che proprio non è riuscito a superarlo. Si può perdonare la lieve incertezza sul gol del 2-1, perché in generale il buon Giacomo ha salvato almeno 3 potenziali gol che avrebbero indirizzato la gara sui binari preferiti dall’undici di Luzi.

PROSSIMO IMPEGNO Quella col Foligno è sulla carta la gara più difficile della stagione: la capolista ha ripreso a marciare dopo lo scivolone di Orvieto, e anche se qualche crepa l’ha mostrata rimane l’avversaria da battere per tutti. Ma al “Migaghelli” l’Angelana vorrà vendere cara la pelle…

CLASSIFICA dopo 12/30 giornate: Foligno 29, Spoleto 27, Lama 23, V.A. Sansepolcro 19, Ellera, San Sisto 18, Angelana, Castel del Piano 16, Orvietana 15, Pontevecchio, Narnese, Ducato 14, Massa Martana, Pontevalleceppi 11, Pievese, Assisi Subasio 5.

Il servizio della gara a cura di Eccellenza Calcio.

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