Allievi A1: il cuore non basta, il Foligno passa al “Migaghelli”
ANGELANA – FOLIGNO 1-3
ANGELANA: Sportolaro, Rosati (25’ st Bizzarri), Biagioni (23’ st Kaloshi), Gianmaria, Pucci (35’ st Michelotti), Sensi (20’ st Paparelli), Di Muro, Calafiore (9’ st Ruggeri), Zea Valdez (20’ st Vercillo). A disp.: Minelli, Paparelli. All.: Rosselli.
FOLIGNO: Zeni, Sarro, Elad Aley (1’ st Carocci), Fuso, Masci, Trentini, Mocci (18’ st Falasconi), Galantini, Pica (33’ st Qerimi), Piancatelli (33’ st Ballerini), Camilli (38’ st Carducci). A disp.: Rosati, Pellalunga, Checci, Ballerini. All.: Silveri.
ARBITRO: Agliani di Foligno.
MARCATORI: 5’ st Mocci (F), 29’ st Trentini (F), 38’ st Pica (F), 40’ st Paparelli (A)
SANTA MARIA DEGLI ANGELI – Un primo tempo di grande sostanza, una ripresa nella quale la forza del Foligno è venuta fuori vanificando quanto di buono fatto vedere dai ragazzi di Riccardo Rosselli. Che pagano dazio per la prima volta in stagione, ma che dimostrano di sapersela giocare alla pari anche contro avversarie (sulla carta) di rango superiore. Avrebbero meritato qualcosa di più i giallorossi nella prima frazione, puniti poi oltre i loro demeriti in una ripresa nella quale i falchetti hanno sfruttato a pieno tutti gli episodi avuti a disposizione. Resta il rammarico per quanto di buono fatto vedere nei primi 40’, con Calafiore che in avvio ha sprecato una ghiotta opportunità per rompere l’equilibrio e Sportolaro che nel finale di tempo c’ha messo due volte lo zampino, respingendo gli assalti ospiti. In avvio di ripresa però il Foligno ha trovato il gol con Mocci e da quel momento la gara è cambiata, benché Di Muro ha avuto al 10’ la palla gol più nitida per ristabilire la parità, “murato” (sembra un controsenso) da Zeni che ha salvato i compagni e il risultato. Il 2-0 dei falchetti, arrivato sugli sviluppi di un corner, ha di fatto chiuso la gara con una manciata di minuti d’anticipo, con Pica che ha trovato in contropiede il 3-0 e Paparelli che ha salvato l’onore di un’Angelana punita certamente in modo troppo pesante da un risultato che non le rende merito per tutti gli sforzi profusi.
POST PARTITA Ci teneva Riccardo Rosselli a mantenere l’imbattibilità, ma il Foligno alla lunga è venuto fuori impedendo ai giallorossi di vedere coronati i loro sforzi. “Dispiace perdere in questo modo, perché credo che il risultato sia fin troppo bugiardo. A differenza di altre volte nelle quale, giocando male, abbiamo portato a casa la vittoria o almeno un pari, stavolta abbiamo disputato una gran bella partita e il risultato è l’unica cosa che stona. Nel primo tempo meritavamo di andare al riposo avanti, poi nella ripresa il Foligno ha fatto vedere di che pasta è fatto e ha meritato la vittoria, ma due gol di scarto sono davvero troppi. Bisogna però essere più cattivi e pratici sottoporta, perché certe occasioni non ricapiteranno tanto facilmente”.
TOP PLAYER S’è fatto trovare pronto Lorenzo Paparelli quando è stato chiamato in causa: Rosselli gli ha concesso una ventina di minuti abbondanti nel momento di maggiore sforzo e lui l’ha ripagato con un gol che ne testimonia la grinta, la verve e la voglia di non mollare di fronte alle avversità.
PROSSIMO IMPEGNO Per riprendere la corsa c’è una trasferta non propriamente semplice: a San Sisto i giallorossi troveranno una formazione in salute che vorrà certamente provare a riprendere quota dopo qualche passaggio a vuoto di troppo, reduce da un brutto ko. subito a Cannara.
CLASSIFICA dopo 6/26 giornate: Foligno 15, V.A. Sansepolcro 13, Orvietana, Campitello 12, Cannara 10, Angelana 9, Narnese, San Sisto, Castel del Piano* 8, Atletico Gubbio 6, Castiglione del Lago 4, Nestor 3, Castello*, Pontevecchio 2.
*una gara in meno